Rapporto Colao in dirittura arrivo,nel weekend consegna a Conte

Il manager a capo Task Force non parteciperà a Stati Generali

Vittorio Colao

Verrà consegnato sabato o domenica al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, il rapporto elaborato dal Comitato di esperti in materia economica e sociale presieduto da Vittorio Colao. Si tratta, viene riferito, di un “documento corposo”, a cui la task force sta lavorando da Pasqua. In questi mesi sono state svolte 150 audizioni circa di rappresentanti di categorie e capi azienda per elaborare e proporre le misure necessarie alla ripresa nei diversi settori delle attività sociali, economiche e produttive. Sono venti gli obiettivi contenuti nel rapporto e un centinaio le azioni per conseguirli.

Il rapporto, viene spiegato da fonti vicine alla task force, contiene proposte che possono essere fatte proprie dal governo ma non è detto che sarà così. Le indiscrezioni fatte filtrare su diversi organi di stampa dicono il contrario e ridimensionano la portata del lavoro della task force. Anche se pubblicamente sino a ieri Conte ne riconosceva la mole: “Nei prossimi giorni – sono state le sue parole – completerò il lavoro già iniziato da Colao ormai in dirittura d’arrivo. Colao mi ha già anticipato alcuni progetti a cui ha lavorato, ha raccolto, nel confronto con tantissimi stakeholders, tantissime proposte. Adesso ci sarà il passaggio finale: avremo gli stati generali dell’economia a Palazzo Chigi con tutte le migliori forze del paese”.

Di fronte alla discrepanza tra scena e retroscena, dalle parti di Colao si afferma che il rapporto della task force sarà “uno degli strumenti di lavoro” degli Stati generali dell’economia ai quali però Colao non prenderà parte. Non è ancora chiaro nemmeno se il manager consegnerà il rapporto di persona a Palazzo Chigi. Gli incontri finora con Conte si sono svolti in videoconferenza. L’ex ad della Vodafone infatti vive a Londra e una eventuale trasferta in Italia gli costerebbe 14 giorni di quarantena al rientro in Inghilterra.