Dalle 8 di questa mattina sono stati aperti i seggi per le votazioni del referendum consultivo cittadino per la messa a bando di gara del servizio di trasporto pubblico a Roma. Le urne saranno aperte fino alle 20 e successivamente comincerà lo spoglio delle schede. Sono più di 2,6 milioni i romani chiamati alle urne: il quorum richiesto è del 33,3% degli scritti alle liste elettorali, pari a 789mila persone.
La consultazione, proposta dal Comitato “Mobilitiamo Roma” promosso dai Radicali Italiani, verte su due quesiti più ampi, sui quali ci si potrà esprimere nei soliti seggi elettorali muniti della normale tessera: “Volete voi che Roma Capitale affidi tutti i servizi relativi al trasporto pubblico locale di superficie e sotterraneo ovvero su gomma e su rotaia mediante gare pubbliche, anche a una pluralità di gestori e garantendo forme di concorrenza comparativa, nel rispetto della disciplina vigente a tutela della salvaguardia e la ricollocazione dei lavoratori nella fase di ristrutturazione del servizio?”, recita il primo.
“Volete voi che Roma Capitale, fermi restando i servizi relativi al trasporto pubblico locale di superficie e sotterraneo ovvero su gomma e rotaia comunque affidati, favorisca e promuova altresì l`esercizio di trasporti collettivi non di linea in ambito locale a imprese operanti in concorrenza?”, chiede il secondo ai romani.