Referendum, Musumeci insedia il Comitato per il No
Partira’ da Palermo il 29 ottobre il giro delle citta’ siciliane del movimento #diventerabellissima per votare no al referendum, guidato dall’esponente delle opposizioni e presidente della commissione regionale antimafia Nello Musumeci. Oggi a Palazzo dei Normanni si e’ insediato il comitato per il No che restera’ attivo fino al 4 dicembre, giorno in cui si esprimera’ il voto sui quesiti della riforma costituzionale. “Questa riforma e’ solo una ignobile truffa. Il referendum impone a ciascuno di noi una mobilitazione contro questa riforma voluta dal governo Renzi – ha detto Musumeci. Riteniamo che la centralita’ del cittadino e il suo diritto inalienabile ad essere protagonista dei processi decisionali delle articolazioni dello Stato sul territorio, non possano essere messi in discussione. Se passasse questo referendum, si toglierebbe agli Italiani il diritto ad eleggere il Senato della Repubblica”. Il Comitato per il No e’ coordinato dal docente universitario Ignazio Buttitta e da Raffaele Stancanelli, avvocato ed ex sindaco di Catania.
Fra coloro che hanno gia’ aderito (molti dei quali presenti all’incontro di oggi), il sindaco di Custonaci Giuseppe Biga, il sindaco di Caltagirone Gino Ioppolo; Pippo Grasso, sindaco di Castel di Iudica; il sindaco di Militello Giuseppe Fucile; il sindaco di Vittoria Giovanni Moscato; Davide Paratore, sindaco di Antillo; Antonio Orlando Russo, sindaco di Castelmola; l’ex sindaco di Siracusa Roberto Visentin; Roberto Bonaccorsi, ex sindaco di Giarre. E ancora, il deputato nazionale Alessandro Pagano; Nuccio Carrara, gia’ sottosegretario alle Riforme; i giornalisti Salvo Fleres e Fabio Tracuzzi; il dirigente della Regione e studioso Lino Buscemi; lo scrittore ed editore Tommaso Romano; i docenti universitari Pierangelo Grimaudo e Daniele Tranchida; gli avvocati Giacomo Bellavia, Giuseppe Bongiorno, Orazio Di Gioia, Maltide Mattozzi, Ciccio Rizzo, Chiara Serrantino, Ottavio Vaccaro e molti altri ancora. Al Comitato, costituito nei giorni scorsi, hanno aderito i rappresentanti del mondo istituzionale, accademico e delle libere professioni, appartenenti ad aree politiche diverse.”Gireremo tutte le province siciliane – ha detto Giusy Savarino, portavoce del movimento – per far sentire le ragioni del No, per incontrare i cittadini e i rappresentanti delle istituzioni”.