Regionali, Calenda: accordo con Pd su Lazio e Lombardia o non si fa

3 novembre 2022

Carlo Calenda

“L’idea di politica che abbiamo noi è che si sta insieme se condividi almeno una base di valori e di programmi sennò non fai accadere niente. Noi siamo il centro, il Pd deve decidere se guardare verso il centro o verso il M5S”. Così, a Tagadà su La7, il leader di Azione Carlo Calenda in vista delle alleanze per le Regionali e in merito a eventuali accordi con il Pd.

Nell’ambito della discussione con i Dem sui candidati, Calenda puntualizza che “non è che in Lombardia fai un accordo con noi e nel Lazio con il M5S”. “Oggi in campo c’è D’Amato” nel Lazio, “da un lato, e Moratti e Cottarelli dall’altro. Per me l’accordo si fa sulle due Regioni o non si fa l’accordo e ognuno va per conto suo”. Di candidati si sta “discutendo” e si sta “chiarendo un fatto per me dirimente: primo che ci devono essere candidati di qualità e la Moratti lo è, lo è anche Carlo Cottarelli. C’è una persona di grande qualità nel Lazio che ha fatto l’assessore alla Sanità D’Amato che si è detto disponibile; non è nostro ma del Pd, ma siccome è bravo chissenfrega di dov’è”.

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