Politica

Regione pignorata, all’Ars ddl su ‘extradebito’ 133 mln

Seduta d’Aula pomeridiana all’Ars dedicata all’esame del disegno di legge che contabilizza i debiti fuori bilancio dell’amministrazione regionale. La Regione siciliana presenta un debito non contabilizzato finora per 132 milioni 909 milioni 978 mila euro, quasi tutti determinati da esecuzioni forzose o contenziosi e procedimenti giudiziari dove l’ente risulta terzo pignorato. Il disegno di legge è stato presentato senza l’approvazione della Commissione Bilancio che si è limitata solo ad approvare la copertura finanziaria. Il presidente dell’organismo Vincenzo Vinciullo ha letto in Aula una relazione dove ha obiettato: “Grazie a un decreto legislativo nazionale questa Assemblea da organo legislativo è stato sminuito ad organo amministrativo ed è stata chiamata a svolgere funzioni che finora hanno svolto le Province o i Comuni, per questo motivo la Commissione non ha approvato il ddl”. Per tale debito è assicurata copertura finanziaria nel rendiconto dell’esercizio finanziario 2015. I debiti fuori bilancio riguardano partite contabili sospese per espropriazioni forzate presso terzi dal 1999 al 2015. La commissione ha approvato nei giorni scorsi due mozioni: una impegna il governo regionale a porre in essere tutti gli atti affinché in futuro non si venga a creare una ingente massa di debiti fuori bilancio, l’altra al recupero delle somme in questione.

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redazione