Renzi all’attacco: M5s vogliono a guida Corte Conti chi mi ha insultato

L’ex premier: “Dà il senso della crisi istituzionale che stiamo vivendo. Uno scandalo”

Matteo Renzi

“I Cinque Stelle vogliono alla guida della Corte dei Conti un magistrato che mi ha insultato pesantemente in più di una circostanza. Per me personalmente non c`è che una soluzione: chiedere i danni in sede civile per gli insulti e le menzogne. E questo faccio. Ma la partita va oltre la mia persona: è sconvolgente che nessuno rifletta sul fatto che questa politicizzazione scandalosa, con l`assegnazione di incarichi di responsabilità a chi insulta leader politici, è devastante per la credibilità delle Istituzioni”. Lo scrive Matteo Renzi nella sua e-news.

“Se un magistrato della Corte dei Conti insulta esponenti delle istituzioni con toni degni di un hater sul web, come si può pensare di promuoverlo al vertice dell`Istituzione? Che messaggio si dà agli altri colleghi magistrati? Che bisogna appoggiarsi ai partiti e attaccare gli avversari? E se questo è il rigore istituzionale del vertice della Corte dei Conti, con quale credibilità possiamo stare in un`aula per un procedimento contabile? Può sembrare una piccola cosa – conclude il leader di Italia viva -, ma veder promosso ai vertici della magistratura chi insulta dà il senso della crisi istituzionale che stiamo vivendo. Tecnicamente uno scandalo”.