Matteo Renzi è pronto a incontrare l’M5S sulle riforme, ma chiede ai grillini di chiarire se vogliono vederlo come premier o come leader del Pd. In una lettera, il presidente del Consiglio spiega: “Vi propongo di vederci mercoledì in un orario da concordare insieme. Vi chiedo soltanto di conoscere meglio l’interlocutore della vostra richiesta di dialogo. Mi avete scritto come Presidente del Consiglio e dunque possiamo vederci a Palazzo Chigi con una delegazione dell’esecutivo”.
“Ma – aggiunge Renzi – avete anche evidenziato – nel vostro ragionamento – l’importanza del successo elettorale (sottolineatura di cui vi sono personalmente grato) che come è ovvio è un successo elettorale non del Governo, ma del Partito democratico. Se preferite confrontarvi con noi come Pd, allora organizziamo una delegazione del partito e dei gruppi parlamentari”. In precedenza Beppe Grillo aveva scritto sul suo blog che il Movimento 5 stelle era pronto “a sedersi ad un tavolo di trattative” sulle riforme, sia per quella che riguarda il Senato che per la nuova legge elettorale, chiedendo a Renzi: “Ci stai o no?”. Secondo l’ex comico, le riforme oggi sono “ferme al palo”, e il M5S può a suo avviso dare “un contributo fondamentale”.