Renzi, “entro maggio” legge Unioni civili. Pronti anche a fiducia alla Camera

L’INTERVISTA IN TV Il premier: “Oggi non è all’ordine del giorno missione italiana in Libia. La prima cosa da fare è costruire il governo in Libia”

durso renzi

L’Italia avrà “entro maggio” una legge sulle unioni civili e il governo “è pronto” a mettere la fiducia anche alla Camera, dopo averla incassata al Senato. Insomma sul tema “ci si gioca l’osso del collo”. Il premier Matteo Renzi, intervistato a Domenica Live su Canale 5, rilancia sul ddl Cirinnà. “Abbiamo trovato un punto di compromesso” sulla legge sulle unioni civili che “sì” passerà anche alla Camera, ha assicurato il presidente del Consiglio, e “se ci sarà bisogno metteremo la fiducia” anche a Montecitorio. Renzi ha rivendicato di aver “mantenuto la promessa”, “la mia preoccupazione era che, con una scusa, ci fosse continuamente un rinvio”, ha spiegato, e invece “pur trovando un compromesso e ricevendo alcune critiche” la legge, “con la fiducia”, è stata portata a casa al Senato. Ora “la cosa vera, importante è fare una grande riforma del sistema delle adozioni, ma un passo alla volta”. Il caso Vendola? Il premier non è voluto entrare nel merito “di un caso specifico perchè chiamo in ballo una persona”. Questa, però, la sua posizione: “Quando nasce un bambino è una cosa talmente bella che ognuno di noi dovrebbe essere contento. Poi uno può essere d’accordo o meno sull’utero in affitto. Io sono contrario”.

Il premier ha anche ribadito che “oggi non è all’ordine del giorno la missione italiana in Libia perchè la prima cosa da fare è costruire il governo in Libia”, aggiungendo che “quando si parla di guerra bisogna andarci in punta di piedi, quando l’Italia deve fare la sua parte la fa ma la Libia non è in questa situazione” ha aggiunto. “Qualche politico, in particolare francese, ha fatto un intervento senza valutare, sono quattro anni che siamo in una situazione di stallo” ha osservato. “L’Italia non si tira indietro” ma ora non è all’ordine del giorno una missione, “la guerra è una cosa seria”, non si possono fare scelte con “superficialità”.