Renzi: “L’Italia non cresce come vorremmo”. Padoan: “Previsioni saranno riviste al ribasso”. Confindustria: “Non è novità”
PIL ITALIA Per il premier “i dati sono tornati positivi, ma non e’ abbastanza. Possiamo e vogliamo fare di più”
L’economia italiana “sta crescendo ma non così velocemente come vorremmo vedere” e le previsioni di crescita “saranno riviste al ribasso” in occasione dell’aggiornamento delle stime che il Governo rilascerà a breve. E’ quanto ha dichiarato il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, nel corso del suo intervento all’Euromoney Conferences. “Il governo non nasconde dati. Noi diciamo la verita’, non barzellette” fa sapere il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, durante la cerimonia per la posa della prima pietra del nuovo quartiere generale di Siemens a Milano. Per Renzi “i dati su Pil sono tornati positivi, ma non e’ abbastanza, non vanno con la velocita’ che vorremmo”. “Possiamo e vogliamo fare di piu'” ha aggiunto, ricordando che “siamo partiti da un -2,3% del 2012 e dal -1,9% del 2013”. Insomma, ha sottolineato il premier, “il Paese ha messo una marcia in piu’ sul lavoro, le riforme della Pubblica amministrazione, sull’innovazione”. Sta di fatto che per il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, “non e’ una novita’ per noi, e’ in linea con quanto aveva anticipato il nostro Centro studi”. “E’ evidente – ha aggiunto Boccia – che alcuni tipi di rallentamento a livello internazionale incidono anche sul Paese. E’ una ragione in piu’ per reagire come Paese”.