Arriverà domani mattina a Teheran il presidente del consiglio Matteo Renzi, per una visita di due giorni che lo vedrà incontrare le principali cariche politiche e religiose della Repubblica Islamica dell’Iran. Un viaggio concordato qualche mese fa, quando Hassan Rohani scelse proprio l’Italia come primo Paese occidentale da visitare dopo il disgelo delle relazioni internazionali seguito alla firma dell’accordo sul nucleare. E domani Renzi sarà il primo leader occidentale a visitare l’Iran dopo lo sblocco delle sanzioni il 16 gennaio scorso. Il primo appuntamento sarà il bilaterale e poi il pranzo con Hassan Rohani, fissato a partire dalle 10,30. Nel pomeriggio previsti invece il bilaterale con il presidente del Consiglio per il discernimento Rafsanjani e più tardi quello con la Guida Suprema Ali Khamenei. Mercoledì mattina alle 9.30 si terrà poi un business Forum con gli imprenditori, cui sarà presente anche il ministro degli esteri Zarif. Appuntamento importante, viste le opportunità che si sono aperte nelle relazioni economiche con l’Iran grazie alla ripresa delle relazioni e al ritiro di molte delle sanzioni finora imposte al paese e a cui dovrebbero essere presenti diversi manager e imprenditori italiani. Secondo l’ufficio studi di Sace, infatti, il ritiro delle sanzioni potrebbe portare a un incremento dell’export italiano verso l’Iran di quasi 3 miliardi di euro entro il 2018, con interessanti opportunità per le aziende italiane in diversi settori tra cui petrolio e gas, petrolchimico, automotive e costruzioni. Al termine dell’incontro con gli imprenditori il rientro in Italia del premier.