I bambini sono più magri e in forma, ma anche più agili e coordinati se fanno sport. È il risultato di una ricerca presentata a Expo Milano 2015 e condotta dall’Istituto di medicina dello sport di Torino, in collaborazione con Federazione italiana Pallavolo, ministero dell’Istruzione e Kinder+ sport. La ricerca è stata condotta su un gruppo campione di scuole primarie che hanno partecipato a partire dal 2009 al progetto “1,2,3 Minivolley” strutturato dalla Fipav: sono state coinvolte 5 classi in 5 scuole per 5 anni, alle elementari gli alunni hanno fatto 2-3 ore in più di educazione fisica alla settimana. Un gruppo di controllo è stato poi monitorato durante il primo anno delle medie.Piero Astegiano, direttore dell Istituto di Medicina dello Sport di Torino. “Facendo dell’attività fisica costante, continuativa e coordinata, in questo caso è la pallavolo, il risultato era un miglioramento dell’efficienza fisica e soprattutto una riduzione della tendenza al sovrappeso”. I numeri più significativi sono emersi calcolando gli indici di massa corporea, il Bmi: il miglioramento per i bambini che hanno partecipato al progetto sfiora il 20% con delle punte del 25 per l’attività fisica prolungata nel tempo di tipo aerobico. Stefano Bellotti, responsabile dell’area sviluppo e formazione della Federazione Italiana Pallavolo, ha parlato di un progetto precursore della riforma della Buona scuola.”Gli istituti che sono stati coinvolti ci hanno chiesto di continuare con questo tipo di attività, di continuare a proporre le tre ore a settimana di attività motoria”. Alla presentazione della ricerca hanno partecipato anche Agata Dziarnowska rappresentante della Commissione europea per istruzione e cultura, giovani e sport e Alessandro Nervegna, responsabile globale del progetto Kinder+ sport.