È possibile convertire in vanillina l’acido ferulico, un polifenolo presente nella ferula, pianta comunissima in Sicilia: è il “finocchietto selvatico”, usato per la pasta con sarde, scrive La Sicilia. Ma troviamo l’acido ferulico anche nell’acqua di vegetazione delle olive scartata dai frantoi e nelle bucce di arancia. Materia prima a costo zero. Grazie al “Siliasun”, speciale catalizzatore a luce solare inventato al Cnr di Palermo, l’acido ferulico disciolto in acqua con una piccola quantità di catalizzatore, in un processo questa volta al buio resta in sospensione per diventare vanillina. Un altro team, quello del Polo solare della Sicilia coordinato da Mario Pagliaro e Francesco Meneguzzo, ha pubblicato i risultati della sperimentazione in alcuni centri della Sicilia (da Castellana Sicula a Marsala, da Aragona a Marineo) dell’ illuminazione pubblica fotovoltaica a led, dimostrando che sostituire i 10 milioni di classici lampioni installati in Italia con questi moderni sistemi low cost azzererebbe la bolletta energetica del servizio e ridurrebbe il debito pubblico dell’Italia, Paese che ha il più alto consumo in Europa per l’ illuminazione stradale, pari a 2 miliardi di euro e 107 Kwh a persona.