Un viaggio nei ricordi e nella memoria che condensa energia, caos e frammenti di vita personale. Così John Richmond ha voluto rapire tutti alla presentazione della collezione primavera/estate 2025. Una metropolitana in disuso, luci soffuse e quell’atmosfera della Londra di fine anni 70 che cattura per vibrazioni e creatività. Qui prendono vita le nuove creature di Richmond: pantaloni larghi a vita alta, le proposte knitwear e i classici bomber dalla grande personalità.
“In questa collezione si ritrova un mix di tutto, di nuovi volumi ma tutto quello che è la forza di John. Io credo che questa collezione abbia dato veramente una massima espressione mettendo un po’ a nudo ed un po’ reinventando quel mondo di John Richmond” ha detto Mena Marano, CEO Arav Group. Evidenti ed evidenziate le influenze della cultura Punk e New Wave, quegli anni 80 che esplodono tra gli altri nelle spalle esagerate, nelle gonne e nei kilt, nei jeans skinhead decorati con le zip e non solo.
Il nero è il protagonista, abbinato a colori sgargianti e vivaci che lo elevano a un livello successivo. Insieme agli immancabili accessori, piccole ma decisive pennellate di qualità a dare insieme e struttura alla totalità dell’opera. “Il nero è il colore che non può mancare nella collezione di John, nero è un colore che fa parte di tutti e rappresenta un’iconicità. Gli accessori sono parte rappresentativa di quella che è la collezione”. Un viaggio personale in cui John Richmond prende per mano tutti avvolgendoli nei suoi ricordi e nelle sue emozioni. Una storia iconica con un passato chiaro, pronta però a esplorare il futuro.