E’ stata rigettata stamani dal giudice delle esecuzioni del tribunale di Messina l’istanza di sospensione del procedimento esecutivo avanzato da Messinambiente, la società di raccolta rifiuti di Messina, su un pignoramento di 30 mln di euro. Ora il procedimento diviene esecutivo e i creditori possono procedere al recupero di quanto richiesto. La società partecipata rischia il collasso e nei prossimi giorni i vertici di Messinambiente e del comune dovranno trovare delle soluzioni.