”E’ necessario normalizzare la nostra terra superando insidiosi colli di bottiglia creati ad hoc. Si pensi, ad esempio, ai liberi consorzi dei comuni, un pasticcio inenarrabile. Chi ha chiuso con tanta fretta le province si è dimenticato di assegnare le competenze ai soggetti destinati a sostituirle”. Lo ha detto il senatore Vincenzo Gibiino, coordinatore di Forza Italia in Sicilia.
Per il coordinatore azzurro la Sicilia deve “imparare a programmare e a spendere i fondi comunitari. È necessario investire subito i residui 2007-2013 e programmare la fruizione dei fondi 2014-2010. Obiettivo principale sia l’implementazione dell’infrastrutturazione dell’Isola, oggi assolutamente insufficiente e obsoleta. Si utilizzi quello strumento innovativo che è la finanza di progetto, attraverso la pubblicazione di bandi, coinvolgendo e responsabilizzando il privato”. “Ma alla base di tutto questo serve un progetto per la Sicilia di domani, cosa che il confuso governo Crocetta non ha ancora fatto. Forza Italia invita tutti i moderati ad unirsi – ha concluso Gibiino – e a lavorare nel segno del cambiamento, per una Sicilia che sappia affrancarsi da una situazione a dir poco disastrosa”.