L’aula della Camera riprenderà l’esame delle riforme costituzionali martedì prossimo, 10 febbraio, e andrà avanti fino a sabato mattina. Il calendario è serratissimo: restano da effettuare 1.600 votazioni (700 su emendamenti e articoli, 900 su subemendamenti) e i tempi a disposizione dei gruppi sono quasi esauriti. All’opposizione restano 3 ore, alla maggioranza 19 ore, al gruppo misto 3 ore e 20, 55 minuti per gli interventi a titolo personale. La presidente della Camera, Laura Boldrini, ha fatto sapere che un’ulteriore estensione dei tempi ci sarà in occasione dell’esame degli ordini del giorno e del voto finale che, comunque, non è stato ancora fissato.