Cronaca

A Rimini i Campionati della cucina italiana, sfida tra 500 chef

Oltre 500 chef di tutta Italia si sono sfidati a suon di pietanze, a Rimini, per i Campionati della Cucina Italiana, organizzata dalla Federazione Italiana Cuochi nel corso del salone Food & Beer Attraction. Centinaia di berrette e divise bianche, impegnate nelle numerose competizioni previste tra cucina calda, cucina fredda, pasticceria da ristorazione, cucina artistica. Quattro giornate, 1.500 cuochi presenti, oltre 500 impegnati nelle gare, quattro cucine allestite per le competizioni a squadre, sei laboratori per le gare dei singoli. Rocco Pozzulo, presidente della Federazione Italiana Cuochi: “Noi vogliamo far comprendere ai tanti professionisti che vengono a gareggiare che quel lavoro, quel comportamento sia portato nel quotidiano. Una giuria che controlla il frigorifero, la posizione del prodotto all’interno, lo spreco alimentare… È un lavoro che va fatto quotidianamente”. Gaetano Ragunì è presidente di tutte le giurie: “Il concorrente non si deve preoccupare solo di far da mangiare bene. Qui devono dare prova di tutte le attenzioni da dare al piatto: conservazione materia prima, catena del freddo, temperature di trasporto, professionalità degli chef”. Una manifestazione che intende promuovere il made in Italy e le eccellenze enogastronomiche del nostro paese. Alessandro Circiello: “Nell’anno del cibo italiano è importante che la figura del cuoco e la Federcuochi vada in giro per il mondo a promuovere il cibo italiano, quello vero. Ce n’è tantissimo falso e spesso e volentieri tanti cittadini in giro per il mondo mangiano un prodotto italiano pensando sia originale”.

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redazione