Rincari Telepass, ecco le alternative per risparmiare

Telepass ha aumentato i prezzi del suo canone “base” a partire dal 1° luglio del 2024, in seguito ai rincari dei pedaggi autostradali che erano entrati precedentemente in vigore. Questa novità non è passata inosservata, soprattutto per chi viaggia quotidianamente in autostrada: il costo è salito da 1,83 a 3,90 euro, con un aumento del 113%. La società ha spiegato che gli aumenti sono derivati da una strategia di “nuovo posizionamento sul mercato consumer”, mirata al diventare “il principale operatore di mobilità integrata”.

Molti consumatori si chiedono come poter risparmiare sui costi e, di fatto, non mancano le alternative fornite da operatori come UnipolMove. Il sistema dei pagamenti “drive through” è stato infatti liberalizzato nel 2019, da una direttiva dell’Unione Europea che ha introdotto l’interoperabilità dei sistemi di pedaggio a livello comunitario. Nel nostro Paese ci sono tre operatori (Telepass, UnipolMove e MooneyGo) tra cui scegliere, ognuno dei quali propone i suoi dispositivi e le sue app.

I dispositivi consentono di pagare il pedaggio sulle tutte le autostrade italiane (anche ai caselli transfrontalieri), ma non solo, perché ciascuno degli operatori ha modulato la propria offerta con proposte aggiuntive. Le app correlate ai diversi servizi, inoltre, permettono di pagare altre tipologie di servizi legati alle mobilità (ad esempio servizi di sharing/noleggio, taxi, bollettini/PagoPA, bollo, tagliando, mezzi pubblici o altro).

Il confronto con le alternative

Per orientarsi tra le diverse offerte e conoscere prezzi più bassi e convenienti, può essere utile un confronto tra i costi e i vari servizi. Telepass propone un canone base di 3,90 euro al mese per il suo piano “Standard”, che diventa di 4,90 euro nel caso del piano “Plus”. La formula pay per use costa 1 euro per ogni giorno di utilizzo, con un costo di attivazione di 10 euro. Tra gli altri servizi, oltre al telepedaggio, ci sono il pagamento di parcheggi, skipass, trasporto pubblico e altro. 

UnipolMove ha un canone base di 1,50 al mese e nessun costo di attivazione o consegna (in Italia), mentre il costo pay per use è di 0,50 euro al giorno nel giorno di utilizzo ed , con un costo di attivazione di 10 5 euro. L’operatore offre tra i suoi servizi telepedaggio, pagamento di parcheggi, bollo auto, il pagamento del ticket di accesso all’Area C di Milano.  e skipass e altri servizi legati al proprio veicolo o alla mobilità. L’accesso all’Area C di Milano può essere molto utile per chi ha la necessità di entrare agevolmente e velocemente in città.

Andando a MooneyGo, il canone base ha un costo di 1,50 euro al mese, con un costo di attivazione di 5 euro. Il costo pay per use è di 2,20 euro al mese per i mesi in cui si utilizza il dispositivo, con un costo di attivazione di 10 euro. Tra i servizi, oltre a quelli standard di telepedaggio e mobilità, anche il pagamento del traghetto sullo Stretto di Messina.

Risparmiare è possibile

Le diverse offerte sul mercato si adattano davvero a ogni tipo di esigenza, venendo incontro sia a chi viaggia solo occasionalmente in autostrada, sia a quanti lo fanno quotidianamente per lavoro o, magari, hanno bisogno di una soluzione per poter entrare velocemente ovunque, inclusi ad esempio i parcheggi convenzionati. 

Periodicamente, inoltre, i diversi operatori propongono offerte molto vantaggiose, offrendo dunque la possibilità di non rivolgersi necessariamente a Telepass. Sottoscrivere uno dei servizi di telepedaggio è molto semplice: lo si può fare sia attraverso dei canali fisici che digitali. Basta, ad esempio, accedere ai diversi siti web degli operatori, dove si trova una panoramica completa della proposta e la possibilità di attivare il servizio, ricevendo il proprio dispositivo a casa. Ci sono, inoltre, diversi punti vendita abilitati, dove si può ritirare il dispositivo direttamente, già nel momento dell’attivazione.