Rio 2016, tre pass da ginnastica e pesi. Azzurri salgono a quota 190
Altri tre azzurri conquistano il pass per Rio de Janeiro. Ludovico Edalli (foto) ottiene la qualificazione olimpica per l’Italia nel testevent di ginnastica artistica. L’azzurro ha fatto registrare un totale di 84.648 nel corso della prova all-around che consegna contestualmente gli ultimi biglietti per l’atteso evento a cinque cerchi che si disputerà ad agosto in Brasile. Edalli, campione assoluto 2015 e 2013, cresciuto da Rino Scala ed allenato da Paolo Siviero a Seveso, fece il suo esordio olimpico giovanile a Singapore nel 2010 con un bronzo alle parallele pari. Ora ha ottenuto l’accesso ai Giochi nella prova individuale, obiettivo che gli era sfuggito con il resto della squadra ai Mondiali di Glasgow. Più indietro Matteo Morandi (bronzo a Londra 2012) con il totale di 80.899. Il ginnasta dell’Aeronautica Militare porta a quota 11 atleti (5 carte olimpiche nell’artistica femminile e un pass individuale nella maschile, più le 5 della squadra di Ritmica) il numero dei qualificati per la missione di ginnastica. “Dopo la sofferta prestazione di Glasgow, il settore maschile si sta riprendendo bene e le direttive tecniche, impartire dal nuovo dtn Allievi, cominciano a dare risultati positivi – commenta il presidente federale, Riccardo Agabio – Sono contento per Edalli ma mi dispiace per Morandi. Sicuramente in una prestazione di gruppo Matteo avrebbe fatto valere le sue eccellenze agli anelli. Complimenti a tutta la delegazione, in particolare al tecnico Paolo Siviero che ha seguito direttamente le performance dei nostri due atleti. Il dopo Rio per la sezione maschile è già iniziato, e con esso tutto il processo di rinnovamento necessario e che dopo tanti anni di successi degli azzurri sembra ormai indispensabile”.
Altre due carte olimpiche arrivano dalla pesistica. I risultati ottenuti dagli azzurri agli Europei che si sono disputati a Forde, in Norvegia, hanno portato in dote – oltre alle nove medaglie complessive – la qualificazione sia in campo maschile sia in campo femminile. Il regolamento garantiva infatti un posto alle prime sette nazioni classificate, tra gli uomini, e alle prime sei tra le donne – al netto di chi aveva già ottenuto la certezza della partecipazione alla manifestazione a cinque cerchi grazie agli ultimi Mondiali. L’Italia, in base al ranking stilato al termine degli Europei, ha chiuso al secondo posto, sia nel maschile sia nel femminile, ottenendo cosi’ due carte olimpiche. Nella manifestazione gli azzurri si sono distinti in virtù degli exploit di Mirko Scarantino, campione continentale nei 56 kg (oro nel totale e nello slancio, con argento nello strappo), Genny Pagliaro,argento nei 48 kg (nel totale e nello slancio), Giorgia Bordignon, bronzo nei 63 kg (nel totale e nello strappo, argento nello slancio) e Pizzolato, quarto negli 85 kg (bronzo nello slancio). Gli azzurri certi della partecipazione a Rio 2016 sono cosi’ 190 (105 uomini, 85 donne) in 22 discipline differenti, con 59 pass individuali.