E’ allarme per la produzione di banane: la specie a rischio e’ quella Cavendish. Tutta colpa della prima epidemia del fungo Fusarium Tropical Race 4 riscontrata in Colombia. Grande la preoccupazione tra i produttori e l’industria di importazione in tutto il mondo: una minaccia per la vita di milioni di produttori e lavoratori. L’epidemia scoppiata in Colombia rappresenta una minaccia per la specie Cavendsih, ma anche un rischio per la sostenibilita’ dell’industria globale della banana che e’ fortemente dipendente dalle catene di fornitura dell’America Latina e dei Caraibi. Gli interessi sono alti e richiedono un’azione immediata e supporto per tutti i soggetti coinvolti: produttori, governi, ricercatori, aziende di commercializzazione, di distribuzione e organizzazioni internazionali. Gli sforzi maggiori devono andare nel contenimento e nella prevenzione per evitare l’espansione della malattia ad altri paesi produttori. Il 92% delle banane Fairtrade arriva infatti dall’America Latina e dai Caraibi e piu’ di 200 organizzazioni di produttori sono certificati Fairtrade nella regione che si e’ impegnata a supportare i produttori nel contrastare questi rischi. Fusarium Tropical Race 4 (TR4) e’ una malattia che si propaga nel suolo causata dal fungo “Fusarium oxysporum f. sp cubense Tropical Race 4”.
Colpisce le radici delle piante di banana e blocca la fornitura di acqua e nutrienti, portando alla morte della pianta e puo’ diffondersi tra le altre piantagioni attraverso le particelle del suolo, strumenti contaminati, scarpe, vestiti, veicoli, animali, acqua o attrezzature per le piante. Le spore possono rimanere attive per piu’ di dieci anni. Il network America Latina, Caraibi (CLAC) e Fairtrade international ha lavorato moltissimo negli ultimi anni su questo fronte e sono sempre piu’ decisi ad aumentare gli sforzi per prevenire, proteggere e mitigare i rischi. Gia’ nel 1960 Fusarium TR1 ha causato la distruzione delle banane Gros Michel che erano allora la principale varieta’ coltivata e commercializzata nel mondo. È stata rimpiazzata dalla banana Cavendish che resisteva alla TR1. Un nuovo ceppo del fungo e’ apparso in Asia negli anni ’90. Ora si stima che l’80% delle banane coltivate nel mondo possa essere colpita dalla TR4. Finora l’epidemia Fusarium TR4 e’ stata riscontrata in Asia (Taiwan, Cina, Filippine, Indonesia, Lalesia, Pakistan, Vietnam, Laos, Myammar e India) come in alcuni paesi africani e del Medio Oriente (Mozambico, Israele, Giordania e Oaman) oltre all’Australia.
Ma l’area dell’America Latina e Caraibi, dove e’ concentrata la piu’ grande produzione di banane, finora era stata risparmiata dall’epidemia. In aprile l’allarme e’ stato diffuso in Colombia, quando si sono scoperti casi sospetti in due aziende agricole nella regione di La Guajira, ma la presenza di TR4 e’ stata ufficialmente confermata in agosto a seguito dei necessari test di verifica. L’Istituto agricolo colombiano ha messo in quarantena le imprese colpite e ha sradicato oltre 150 ettari. Altre aziende nella regione sono state esaminate per scoprire altri casi potenziali. Le autorita’ hanno implementato protocolli di biosicurezza e misure preventive con controlli fitosanitari sistematici in tutti i punti di ingresso nelle regioni di La Guajira e Magdalena.
Nella regione di Uraba, nella piu’ importante area di produzione di banane in Colombia, le autorita’ e i produttori hanno intensificato i controlli. Per i produttori i rischi sono alti. La Fusarium TR4 rappresenta una minaccia enorme per i produttori anche in altri paesi dell’America Latina e dei Caraibi, visto che non esiste una soluzione efficace per fermarla, a differenza di altre malattie che comunemente colpiscono la produzione di banane. Inoltre, non esiste un’altra specie disponibile in alternativa. Fairtrade sta prendendo molto seriamente la minaccia della Fusarium TR4 e gia’ da prima della recente epidemia in Colombia. Negli ultimi tre anni, la CLAC, il Coordinamento dell’America Latina e dei Caraibi del sistema Fairtrade ha lavorato attivamente sulla prevenzione alla malattia.
È stata implementata una campagna per diffondere tra i produttori la consapevolezza sulla TR4 e su come prevenirne la diffusione. Sono stati distribuiti materiali informativi alle organizzazioni di produttori e lo staff della CLAC ha inserito la prevenzione della TR4 tra gli argomenti principali in tutti gli incontri di formazione e le attivita’ sul campo con i produttori in differenti Paesi. La CLAC, che ha partecipato al gruppo di lavoro sulla Fusarium come membro del World Banana Forum, organizzera’ piu’ incontri di formazione con i produttori e li supportera’ in modo attivo nell’applicazione dei protocolli di biosicurezza. Allo stesso tempo ha preso parte al panel di esperti sul Global Gap Add on che sono stati organizzati in Costa Rica, Panama, Repubblica Dominicana e Peru’.
Negli ultimi quattro anni, CLAC ha implementato il Programma per il miglioramento produttivo (PIP) con le organizzazioni di produttori di banane in America Latina e nei Caraibi. Questo programma consiste nel recuperare la salute e la fertilita’ della terra incorporando microrganismi e materia organica nel suolo, un metodo che si e’ dimostrato efficace per aumentare la produttivita’ delle aziende agricole e alla riduzione dei costi. L’introduzione di organismi benefici e’ ormai provato che rappresenta un modo efficiente per controllare e ridurre tutti i tipi di agenti patogeni. Tuttavia questo richiede ulteriori ricerche per determinare se i programmi di salute del suolo come PIP possano controllare in modo efficiente la Fusarium TR4. Recenti studi lo hanno dimostrato ed e’ questa la speranza per uscire dall’emergenza.