Rischio di peste suina, maxi sequestro di carni cinesi

Già distrutte, denunciato un imprenditore cinese VIDEO

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La Guardia di Finanza di Padova ha sequestrato 9.420 chili di carne di suina di origine cinese per pericolo di contaminazione della peste suina africana (Asf). La carne sarebbe stata importata in Unione Europea in violazione delle norme doganali e sanitarie. Il sequestro è scattato in un magazzino di ingrosso alimentare nella zona industriale di Padova, in quanto la relativa importazione è vietata sulla base di un provvedimento del Ministero della Salute finalizzato a scongiurare la diffusione anche in Italia dell epidemia di peste suina africana che ha recentemente colpito la Cina.

I finanzieri hanno individuato una società, gestita da un cinese che è stato denunciato. I militari hanno effettuato un intervento in occasione dell arrivo di un container di importazione che formalmente trasportava solo generi alimentari di origine vegetale, ma di fatto erano presenti anche le carni suine. I sanitari dell’Ulss 6 Euganea hanno ritenuto il prodotto potenzialmente molto pericoloso, tanto da non voler procedere a un’analisi della carne decidendo il suo immediato incenerimento.