Riscossione Sicilia, piano liquidazione e ‘taglia aggio’. Norma FI in bilancio

Fa discutere il piano dell’amministratore di Riscossione Sicilia Antonio Fiumefreddo che prevede la messa in liquidazione dell’agente di riscossione siciliano, l’eliminazione dell’aggio e il transito dei dipendenti alla Regione. “Premesso che la liquidazione di Riscossione è una battaglia intrapresa da Forza Italia già un anno fa – dice Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars – e considerato che ai contribuenti che pagano entro i 60 giorni viene calcolato l’aggio solo nella misura del 3 per cento e dell’1 per cento nel caso di pagamento volontario, resta da chiarire chi si caricherà l’onere della riscossione, e come potrà avvenire il transito dei 698 dipendenti, senza soluzione di continuità, alla Regione siciliana. Al di là delle difficoltà tecniche, non di poco conto, noi cogliamo il cuore delle parole dell’avvocato Fiumefreddo, ossia la necessità che questo sistema di riscossione, che vessa i cittadini e che non arreca particolari vantaggi alla Regione, debba essere quanto prima superato. In tal senso Forza Italia presenterà un emendamento nell’assestamento di bilancio”.