Ritratti, i nipoti di Augusto all’Ara Pacis
I calchi Fondazione Sorgente Group
La famiglia dell’imperatore Augusto si riunisce all’Ara Pacis di Roma: sei calchi in gesso provenienti dalla Fondazione Sorgente Group entrano a far parte del nuovo allestimento del museo. Il pubblico potrà vedere i ritratti di Marcello, nipote preferito di Augusto, Gaio Cesare, Gaio Cesare adulto e Lucio Cesare, figli di sua figlia Giulia, Antonia Minore, figlia di Marco Antonio e Ottavia, sorella dell’imperatore, e Germanico, figlio di Antonia. La Fondazione Sorgente Group, che ha acquistato e riportato in Italia i ritratti della Gens Giulio Claudia, ha finanziato interamente il progetto, realizzando copie perfette per l’Ara Pacis. Un’iniziativa voluta dalla vicepresidentente della Fondazione Paola Mainetti, che rappresenta una preziosa occasione di partnership pubblico/privato e permette a tutti i visitatori di vedere i ritratti, come ha sottolineato l’assessore Luca Bergamo alla presentazione dell’iniziativa. Il ritratto più importante è sicuramente quello di Marcello, figlio di Ottavia, sorella di Augusto, ma ha un valore anche simbolico, oltre che storico e culturale, quello di Antonia Minore, come ha spiegato Valter Mainetti, Presidente Fondazione Sorgente Group. “Marcello stava per essere acquistato da un museo tedesco, apparteneva a una collezione scozzese, noi fummo più veloci nell’acquisizione. Quello di Antonia, che è un po’ più grande del vero, direi che la peculiarità di questo ritratto è che nel 1911 (era in America, era in una collezione americana) servì come modello per fare la moneta da 5 cents in quel periodo, in quegli anni lì. Quindi noi ci auguriamo di trovarne altri e di poter incrementare questa collezione”.