Prima ancora di aprire i battenti sono arrivate 400 prenotazioni da tutto il mondo, soprattutto da Stati Uniti, Russia e Spagna. E’ la mostra “Leonardo e i tesori del re” allestita alla Biblioteca Reale di Torino, dove si possono ammirare l’Autoritratto di Leonardo da Vinci e il suo Codice sul Volo degli Uccelli. Ottanta i capolavori in tutto, tra cui 12 del genio del Rinascimento, in mostra fino al 15 gennaio 2015, ma solo su prenotazione. E ancora disegni di Raffaello, Rembrandt, Van Dyck, codici miniati e carte nautiche. L’autoritratto di Leonardo, conservato a Torino, “dovrebbe diventare una sorta di icona della città” ha auspicato il sindaco della capoluogo piemontese, Piero Fassino, alla preview della mostra, con la quale si punta anche a valorizzare il restauro del nuovo spazio espositivo, frutto di un investimento privato di circa un milione di euro. Bocche cucite a Torino sulla location, ma c’è già chi teme che l’Autoritratto possa emigrare per qualche mese a Milano, così come era stato proposto per i Bronzi di Riace. Per il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia il celebre Autoritratto fu esposto alla Reggia di Venaria, attirando 130 mila visitatori.