Il Rodin ritrovato, Andromède all’asta a Parigi il 30 maggio
Un Rodin ritrovato, di cui si erano perse le tracce da quasi un secolo. In occasione del centenario della morte dello scultore francese Artcurial mette all’asta il prossimo 30 maggio a Parigi una splendida Andromède che proprio la casa d’aste è riuscita a recuperare dopo anni di lavoro. “Sapevamo dell’esistenza di questo marmo commissionato da un diplomatico cileno – ci ha spiegato Bruno Jaubert direttore associato di Artcurial – ma dagli anni Trenta non sapevamo più dove si trovasse. Ritrovarlo è stata una grande scoperta”. “Tra le opere di Rodin fatte per i privati – ha aggiunto Jaubert – questa è probabilmente il nudo femminile più sensuale realizzato dallo scultore”. Nel 1888 il diplomatico sudamericano Carlos Lynch da Morla aveva commissionato all’amico Rodin un ritratto della giovane moglie. L’artista realizzò quindi un busto che fu tanto acclamato all’epoca da indurre i collezionisti a cederlo al governo francese. In segno di riconoscenza, Rodin donò allora alla coppia cilena l’Andromède che Artcurial ha ora ritrovato dopo un lungo oblio. “E’ il nostro lavoro – ci ha spiegato Stéphane Aubert, anch’egli direttore associato di Artcurial – cerchiamo di riscoprire certe opere e questo pezzo di Rodin ha una storia interessante: partendo da un’informazione che abbiamo ricevuto siamo riusciti a mettere insieme i pezzi e ad arrivare in Spagna, alla famiglia di questo diplomatico che aveva conservato la scultura di Rodin per più generazioni e così abbiamo potuto ricostruire tutta la storia dell’opera, che era scomparsa dai radar negli anni Trenta”. E ora, dopo l’esposizione a Bruxelles, Vienna e Milano, dove abbiamo potuto ammirarla, la scultura tornerà a Parigi per essere messa all’incanto. “Per i collezionisti – ha concluso Aubert – è un’occasione unica per provare a entrare in possesso di quello che, permettetemi di dirlo, è un capolavoro”.