Nel tardo pomeriggio di oggi nella basilica di Santa Maria in Trastevere si e’ tenuta una veglia, organizzata dalla Comunita’ di Sant’Egidio, in memoria delle tre giovani sorelle morte ieri notte nel rogo della roulotte dove vivevano assieme alla loro famiglia in zona Villa De Santis, nella periferia Est di Roma. Alla funzione hanno preso parte alcuni parenti delle vittime, che avevano 4, 8 e 20 anni, numerosi cittadini e diversi rappresentanti delle istituzioni. Erano presenti in chiesa il ministro della Pubblica Istruzione Valeria Fedeli, la vice presidente del Senato Rosa Maria di Giorgi, il prefetto di Roma Paola Basilone e il vice presidente della Regione Lazio Massimiliano Smeriglio. Nessun rappresentante del Campidoglio a 5 Stelle ha preso parte alla funzione. La sindaca di Roma, Virginia Raggi, a quanto si apprende, era stata invitata ma non ha partecipato per un altro impegno.
Abbiamo chiesto a questa citta’ di fermarsi quando tre bambini rom, figli di tutti noi, piccoli e indifesi, hanno perso la vita e accogliamo qui con affetto e commozione Mela, mamma di Francesca, Angelica e Elisabeth, e ti ricordiamo quando, ancora bambina, frequentavi la nostra scuola della pace”, ha detto in chiesa il presidente della Comunita’ di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo. “A voi – ha aggiunto – giunga il nostro affetto, la nostra amicizia e solidarieta’ in questo momento di dolore. Abbiamo voluto chiedere alla citta’ di fermarsi perche’ quanto accaduto non e’ solo assurdo e inconcepibile ma deve essere un richiamo a ciascuno di noi a non continuare a correre quando dei figli di questa citta’, di tutti noi, perdono la vita in un modo cosi’ drammatico”. “Siamo qui intorno a voi – ha proseguito il presidente della Comunita’ di Sant’Egidio -, abbracciamo la vostra famiglia e i vostri figli. Ci stringiamo in un grande abbraccio perche’ vi vogliamo bene. Speriamo che da questo momento ci sia un futuro migliore per la vostra famiglia e i vostri figli e i tanti bambini rom che vivono in questa citta’”. Cosi’, in una basilica gremita, Roma ha voluto ricordare le tre sorelle rom morte nel rogo del loro camper. Tanti cittadini romani e della comunita’ rom insieme hanno preso parte alla veglia di preghiera. Un gruppo di bambini rom indossavano delle magliette rosse con la scritta “Non sono pericoloso sono in pericolo”. (foto Ansa, un messaggio per le 3 sorelline uccise a Centocelle)