Roma, De Vito: con atti M5S Forum diventava strumento di parte
Il presidente M5S dell’Assemblea Capitolina Marcello De Vito affida a poche righe di fuoco la…
Il presidente M5S dell’Assemblea Capitolina Marcello De Vito affida a poche righe di fuoco la sua motivazione per il ritiro della delibera per la creazione del Forum Sviluppo Roma 2030-2050, in disaccordo con gli emendamenti all’atto presentati dalla sua stessa maggioranza.
“Ho ritirato la delibera dall’Ordine dei lavori non solo per il fatto che era stata presentato dalla maggioranza e approvato un emendamento con parere di illegittimità della amministrazione, che dunque inficiava l’intera delibera, cosa che da firmatario ma anche e soprattutto da presidente non volevo – dichiara De Vito -. Ma anche perché il complesso degli emendamenti presentati (mi riferisco ai numerosi atti, con parere sempre di illegittimità) anche sotto il profilo politico stravolgevano il senso della delibera, facendo venir meno la sua imparzialità e la corretta rappresentanza, rendendolo di fatto uno strumento di parte”. “Non era questo il senso della mia proposta – sottolinea De Vito – che mirava ad introdurre nella città uno strumento partecipativo di visione (con la partecipazione stabile di delle migliori parti della società civile) e che doveva essere slegato da logiche basate su fattori contingenti”, conclude.