Roma-Napoli 1-4, giallorossi sconfitti tra fischi dei tifosi
Pallotta “giocatori mostrino di avere le palle”. Ranieri, “Pentito? Mai e non mi dimetto”
Il Napoli espugna l’Olimpico con un secco 1-4 e affonda una Roma apparsa frastornata e quasi sempre in balia degli ospiti. I giallorossi falliscono cosi’ l’occasione di riportarsi sotto il Milan sconfitto ieri dalla Sampdoria e riavvicinare la quarta posizione in classifica con la zona Champions. Fortemente motivato il Napoli che, anche se staccato di 18 lunghezze dalla capolista Juve, ha giocato per l’orgoglio e per non lasciare nulla di intentato. L’incontro si e’ messo subito facile per gli azzurri che al secondo minuto trovano il gol con Milik che, con un gran sinistro batte Olsen.
La Roma tenta di reagire ma e’ il Napoli a controllare la partita e al 36′ trova ancora la rete, sempre con Milik. L’attaccante pero’ e’ in fuorigioco. Nel recupero la Roma agguanta il pareggio. Torre di Nzonzi per Schick che anticipa Meret che lo stende. Perotti dal dischetto non fallisce e il primo tempo si chiude 1-1. Nella ripresa pero’ il Napoli dilaga. Molto piu’ concreti, i partenopei passano in vantaggio dopo 4 minuti con Mertens e al 54′ arriva il terzo gol con Verdi che, servito da Ruiz, batte Olsen. Al 63′ la Roma tenta la carta Zaniolo che subentra a Schick che esce tra i fischi. All’80’ pero’ c’e’ il colpo del ko: Ruiz lancia in area Younes che col destro tira addosso a Olsen ma poi riprende il pallone e la seconda volta non fallisce l’1-4.
PALLOTTA
“I giocatori devono lottare e mostrare che hanno le palle. Nessuno ha piu’ alibi”. E’ durissimo il commento di James Pallotta alla pesante sconfitta della Roma col Napoli. Il ko per 4-1 all’Olimpico ha indotto il presidente ad alzare la voce attraverso un messaggio pubblicato sul profilo Twitter giallorosso: “Tutti sanno cosa e’ andato storto quest’anno e per questo abbiamo dovuto cambiare. Ma il tempo delle scuse e’ finito. La partita con la Spal e’ inaccettabile, quella di oggi e’ stata anche peggiore”.
RANIERI
“Gli altri corrono di piu’ e ti mettono in mezzo. E’ difficile lavorare, ma non ci arrendiamo. Questo e’ poco ma sicuro e cercheremo di fare del nostro meglio”. Nonostante l’1-4 incassato in casa per mano del Napoli, Claudio Ranieri cerca di dare la scossa all’ambiente giallorosso. “Siamo tutti sulla stessa barca, anche se io sono salito da poco. Cerchiamo di portarla in porto nel modo migliore – aggiunge il tecnico – Pentito di essere tornato? Mai. E non penso a dimettermi. Sono venuto sapendo cosa c’era in ballo.[irp]