Roma-Sampdoria 0-1, decide la rete di Zapata

Una partita bella, con due grandi e assoluti protagonisti: Alisson e Viviano

zapata

Vittoria sfiorata mercoledi’ scorso, successo portato a casa questa sera. La Sampdoria vince 1-0 all’Olimpico in casa della Roma grazie a una rete di Zapata al 35° della ripresa. Una partita bella, con due grandi e assoluti protagonisti: Alisson e Viviano. Hanno parato di tutto, il blucerchiato anche il rigore di Florenzi sullo 0-0, il brasiliano tiri al volo, ravvicinati e dalla distanza, ma poi si e’ dovuto arrende al tocco-sottoporta dell’attaccante doriano. Partita, dominata nei primi 30 dalla Sampdoria, poi e’ venuta fuori la Roma, ma quando i ritmi sono calati, il gol l’ha trovato la squadra ligure che questa volta non accusa il mal di trasferta e porta a casa i tre punti, riprendendosi i due persi quattro giorni fa quando il gol di Dzeko, al 91° (nel recupero del Ferraris), pareggio’ la rete di Quagliarella. Si comincia con Di Francesco che deve rinunciare a Schick, mentre De Rossi e Perotti recuperano solo per la panchina. Nel tridente giallorosso c’e’ Dzeko al centro, Under ed El Shaarawy gli esterni. Qualche problema di formazione anche per Giampaolo, visto che Strinic e Quagliarella non sono al top e non fanno parte dell’11 iniziale. Non c’e’ l’infortunato Praet, al suo posto Barreto, in attacco e’ Caprari ad affiancare Zapata. Prima parte di gara di marca blucerchiata, in 20 minuti gli ospiti collezionano 7 calci d’angoli e vanno vicini al gol in tre occasioni: al 9° con Caprari che sfiora il palo, al 17° con un tiro-cross di Ramirez che Alisson alza sopra la traversa, qualche secondo dopo con un destro al volo di Barreto che il portiere brasiliano riesce a deviare in angolo con una gran parata. Roma impacciata, bloccata, impaurita dal pressing di una Samp assoluta padrona del campo.[irp]

Ancora occasioni, Zapata non e’ soltanto potente dal punto di vista atletico, ha numeri e garantisce profondita’. Ci prova anche lui, inguardabile il primo tentativo dopo un bel dribbling in area, tutt’altra cosa i due successivi con Alisson sempre attento e ben piazzato, anche quando e’ Torreira a cercare di sorprenderlo. La forza del colombiano, la tecnica di Ramirez e la velocita’ di Caprari mettono in difficolta’ Juan Jesus e Manolas. Con il passar dei minuti, la Roma viene fuori, El Shaarawy e Under cambiano spesso fascia, Nainggolan ringhia su ogni pallone, mentre la Samp abbassa un po’ i ritmi vertiginosi della prima mezz’ora. I giallorossi hanno la forza e la bravura di approfittarne e dopo un destro di Caprari (Alisson in tuffo), creano le condizioni per il vantaggio. Sul perfetto assist di Pellegrini, Under calcia al volo e la palla finisce sul braccio di Berezynski: nessun dubbio sul rigore. Non c’e’ il rigorista Perotti, ma sul dischetto non va Dzeko, si presenta Florenzi che non calcia male, ma che trova la grande risposta di Viviano. Siamo al 39°, risultato inchiodato sullo 0-0, ma solo per i meriti dei due portieri: il blucerchiato dice no anche a El Shaarawy, il brasiliano fa l’ennesima prodezza disinnescando il contropiede Ramirez (tunnel a Strootman)-Zapata-Caprari.[irp]

Nessun cambio durante l’intervallo. Si riparte dagli stessi 11 e con una Roma che ha un altro passo rispetto ai primi 30′ e che mette sotto gli uomini di Giampaolo. Viviano, pero’, non e’ da meno di Alisson e nei primi 10 minuti dice no in serie a Pellegrini, Under (poi bravo Silvestri a respingere il tap-in di El Shaarawy), Kolarov e ancora Pellegrini. Gioca bene l’ex Sassuolo che al 15° scambia con Florenzi, si libera con una grande giocata e serve a Dzeko la palla dell’1-0, ma il piatto del bosniaco e’ lento e centrale. Giampaolo cambia: dentro Kownacki per Caprari, ma e’ sempre la Roma a fare la partita. Di Francesco, al 25°, inserisce un altro attaccante (Defrel), togliendo Pellegrini, fin li’ il migliore dei suoi. Altri cambi, nella Samp Alvarez per Ramirez, tra i padroni di casa Perotti per Under e poi Antonucci per El Shaarawy. Al 35° neanche Alisson puo’ niente e la Samp passa in vantaggio: assist di Murru dalla sinistra, Zapata sul secondo palo mette dentro da pochi metri. La Roma ci prova, ma senza lucidita’ e con poca convinzione. Il pubblico fischia, Banti tre volte, finisce 01, vince la Samp, perde una Roma che ha perso brillantezza.[irp]