Politica

Roma sempre più sommersa dai rifiuti. Prosegue senza sosta lo ‘Spazzatour’ della Raggi

In giro per Roma a verificare in prima persona, tra i sacchi dell’immondizia e i cassonetti, lo stato della raccolta dei rifiuti in città. Ad inaugurare il nuovo corso dei controlli sul campo ‘più sporco’ della Capitale sono state il 29 novembre la sindaca di Roma Virginia Raggi e l’assessore all’Ambiente Paola Muraro e il cosiddetto “Spazzatour” prosegue senza sosta. “Siamo in prima linea per migliorare il ciclo dei rifiuti a Roma. È l’inizio di una rivoluzione culturale che vogliamo realizzare durante il nostro mandato”, promette la prima cittadina. Il primo blitz di Raggi e Muraro si è svolto in pieno centro storico, dove sorgono tanti esercizi commerciali, a fine novembre, ma è stato pubblicizzato su Facebook solo il 1 dicembre: “Abbiamo trovato molte situazioni irregolari, rifiuti gettati a pochi metri dai cassonetti senza alcun rispetto per la città. Sono immagini che feriscono – il report della sindaca -. È inaccettabile soprattutto per tutti i romani che ogni giorno compiono il proprio dovere, facendo la differenziata in modo corretto. Non permetteremo di rovinare l’immagine di Roma e dei suoi cittadini. E non ci spaventa mettere le mani nella spazzatura pur di migliorare la nostra città. È solo un primo blitz ma ne faremo altri in tutta Roma, soprattutto nelle periferie ascoltando direttamente i cittadini”.

Detto, fatto: a circa una settimana di distanza dal primo Spazzatour le due sono state immortalate in giro a Torpignattara, quartiere est della semi-periferia urbana, popolare e multietnico. Anche qui la sindaca segnala “alcune criticità riguardo sia la raccolta che il conferimento dei rifiuti. Per quanto ci riguarda siamo già impegnati affinché l’Ama garantisca un sistema di raccolta più efficiente e aderente alle esigenze del territorio”. All’impegno dichiarato dell’amministrazione, Raggi fa seguire un appunto ai cittadini: “Chiediamo di contribuire alla pulizia della città rispettando tutte le indicazioni per il corretto conferimento dei rifiuti. Tra i problemi riscontrati, infatti, c’è quello relativo alle utenze non domestiche e per questo a febbraio partirà in via sperimentale nel I e nell’XI Municipio il progetto per implementare di differenziata per bar, negozi, ristoranti e gli altri esercizi commerciali. Inoltre crediamo che realizzare una comunicazione multilingue sulle buone pratiche possa rispondere alle necessità di un quartiere multiculturale dove convivono cittadini di oltre 30 nazionalità diverse. Aiuteremo tutti a rendere la nostra città più vivibile”. Poco importa se dall’opposizione – Pd in testa – arrivino critiche e ironie sui tour della ‘monnezza’ inaugurati dal Campidoglio, Virginia Raggi ha ferma intenzione di continuare. “E’ questo – si domandava giorni fa la consigliera Pd dell’Assemblea Capitolina Valerio Baglio – che serve alla città? O non sarebbe più produttivo e serio mettersi a lavorare per un Piano industriale per Ama?”.

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redazione