Roma, uccide la convivente per gelosia. L’uomo si costituisce e confessa: “Sono stato io”
E’ possibile che abbia aspettato che la compagna si addormentasse per poi colpirla con un peso da palestra
Sarebbe stata uccisa nel sonno con un peso da palestra la 47enne uccisa la notte scorsa dal convivente nell’abitazione in via del Babuino, a Roma, dove la coppia viveva. Il movente sarebbe la gelosia. A quanto si apprende, la vittima aveva deciso di lasciarlo e l’uomo non si rassegnava alla fine della relazione. L’uomo, Francesco Carrieri, 55enne e direttore di banca, la vittima, Michela di Pompeo, un’insegnante di 47 anni con due figli avuti da un precedente matrimonio, la notte scorsa avrebbero litigato: alcuni vicini infatti hanno riferito di aver sentito delle urla. E’ possibile che l’uomo abbia aspettato che la donna si addormentasse per poi colpirla con un peso da palestra. Sarà poi l’autopsia a chiarire meglio la dinamica dell’accaduto, ma dai primi accertamenti non ci sarebbero segni di colluttazione. La donna è stata trovata stesa sul letto ormai senza vita e con vistose ferite alla testa. Dopo il folle gesto, l’uomo, sconvolto e con i vestiti ancora sporchi di sangue, alle 5.45 di stamattina si è presentato dai carabinieri di piazza del Popolo e ha confessato: “Ho ucciso la mia donna”. Entrambi erano incensurati. Da una prima ispezione, il corpo della donna presenta ferite da corpo contundente alla testa. Ecco alcuni dei precedenti più eclatanti.
– 24 APRILE 2017: Un anziano uccide la moglie e poi si toglie la vita a Borgomanero, in provincia di Novara.
– 13 APRILE 2017: A Camisano Vicentino (Vicenza) un uomo uccide a coltellate la moglie. Nello stesso giorno un 60enne di Ortona, in provincia di Chieti, uccide con un coltello da macellaio la moglie e la sua migliore amica: l’uomo probabilmente non accettava la fine della relazione con la moglie.
– 7 APRILE 2017: Una giovane di 21 anni viene uccisa a coltellate a Pietra Ligure, in provincia di Savona. Per il delitto viene fermato l’ex fidanzato della ragazza, un 20enne.
– 3 APRILE 2017: A Caltagirone, nel catanese, un uomo di 53 anni accoltella e uccide la convivente per poi costituirsi.
– 29 MARZO 2017: Omicidio-suicidio a Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano. Una 77enne viene uccisa dal marito che poi si getta dal balcone.
– 28 MARZO 2017: Un uomo di 64 anni uccide in casa, a coltellate, la moglie 52enne a Pinerolo (Torino). E’ lui stesso a chiamare poi i carabinieri ai quali confessa il gesto.
– 17 MARZO 2017: I corpi di due giovani, un ragazzo e una ragazza di 27 anni, vengono trovati nel pomeriggio all’interno di un’auto a Orte, in provincia di Viterbo. Secondo quanto ricostruito, il ragazzo ha sparato alla ex e poi si è ucciso sparandosi.
– 4 MARZO 2017: Uccide moglie e figlia a colpi di fucile, poi rivolge l’arma contro se stesso togliendosi la vita. Avviene in un appartamento a Firenze.
– 2 MARZO 2017: A Iglesias un uomo di 46 anni accoltella la compagna dopo una lite per gelosia. La donna viene soccorsa e trasportata in ospedale, dove poi muore.
– 15 FEBBRAIO 2017: Uccide la moglie al culmine di una lite e poi si consegna alle forze dell’ordine. Accade alla Spezia, in un appartamento nel quartiere Rebocco.
– 24 DICEMBRE 2016: Una 29enne, Alessia Partesana, viene uccisa a coltellate a Bee, un paese vicino Verbania. Il compagno telefona poi ai carabinieri confessando il delitto.
– 5 DICEMBRE 2016: A Frattaminore, nel Napoletano, un uomo di 50 anni uccide la moglie e il figlio di 3 anni, poi si toglie la vita impiccandosi.
– 10 NOVEMBRE 2016: Un 68enne di Sassari, panettiere in pensione, nella notte massacra di botte la moglie Angela Doppiu, 66enne, e le dà fuoco.
– 3 NOVEMBRE 2016: A Bitonto (Bari) un uomo uccide la moglie poi cerca di suicidarsi. A Verona invece un 86enne uccide la moglie con un colpo di pistola e poi si toglie la vita rivolgendo l’arma contro di sé.
– 2 NOVEMBRE 2016: Un poliziotto di 50 anni uccide la moglie e le due figlie, di 11 e 14 anni, in un appartamento a piazza Mario Conti a Cornigliano (Genova). Subito dopo l’uomo si suicida.
– 22 OTTOBRE 2016: Omicidio-suicidio a Montecerboli, in provincia di Pisa. Un romeno uccide la moglie, anche lei romena, colpendola con un coltello alla gola.
– 21 OTTOBRE 2016: Omicidio suicidio a Torino. Un uomo di 65 anni uccide a martellate la moglie e poi si impicca in cantina.
– 19 OTTOBRE: A Napoli un uomo di 33 anni uccide la moglie a colpi di arma da fuoco mentre erano all’interno della loro auto a Sant’Antimo.
– 8 OTTOBRE 2016: A Pistoia una donna marocchina muore in un incendio in casa. Ad appiccare le fiamme con una bombola di gas un pakistano di 28 anni a seguito di un litigio tra i due.
– 6 OTTOBRE 2016: Una donna di 50 anni a Riccione viene strangolata in un appartamento di via Dante. Il presunto omicida, fermato, è l’ex compagno della donna. L’uomo in un primo momento si era dato alla fuga, poi si è costituito.
– 19 SETTEMBRE 2016: Il cadavere di una donna di 40 anni viene ritrovato all’interno di una villa a Ravenna. La donna si chiamava Giulia Ballestri e apparteneva ad una delle famiglie più in vista di Ravenna, una dinastia di medici. Viene ritrovata in una delle tante ville di famiglia, al momento disabitata. Poche ore dopo la polizia di Ravenna ferma il marito, un noto dermatologo.
– 29 AGOSTO 2016: Una donna di 64 anni viene uccisa a colpi di pistola in strada a Seregno (Monza e Brianza) dall’ex convivente che viene arrestato dai carabinieri.
– 10 AGOSTO 2016: Una 39enne viene trovata uccisa a coltellate in un appartamento a Parma. I carabinieri fermano Luigi Colla, ex compagno della donna, per l’omicidio che sarebbe stato scatenato dalla decisione della donna di separarsi.
– 5 AGOSTO 2016: Una donna di 47 anni viene trovata morta in una stanza dell’hotel Melograno a San Pietro in Casale, nel Bolognese. Per l’omicidio viene arrestato un uomo il giorno dopo, tra Forlimpopoli e Forlì.
– 3 AGOSTO 2016: Due femminicidi in 24 ore. Dopo essere stata data alle fiamme a Lucca, muore Vania Vannucchi, infermiera di 46 anni. L’aggressore, un ex collega della donna, viene arrestato dalla polizia. Dodici coltellate alla schiena invece spezzano la vita di Rosaria Lentini, 59enne di Catania uccisa dal compagno a San Prisco, nel Casertano. La donna viene trovata senza vita dai carabinieri all’interno di un sacco a pelo, riversa sul terreno all’interno della cava Tifatina, nel comune di San Prisco. A indicare il luogo dove si trovava il corpo è il compagno, Nicola Piscitelli, 55 anni, di Arienzo (Caserta) che confessa il delitto dopo una lite.
– 30 LUGLIO 2016: Omicidio a Misterbianco, nel catanese. Un 30enne sgozza la mamma della sua ex fidanzata. Il giovane viene in seguito bloccato dalle forze dell’ordine.
– 22 LUGLIO 2016: Un tunisino 30enne accoltella a morte la moglie 40enne italiana in strada a Novara.
– 16 LUGLIO 2016: Una donna di 54 anni viene trovata morta nella notte in una villetta in provincia di Varese, a Laveno Mombello, in via Fiume 2. Il marito si presenta poi nella caserma dei carabinieri per costituirsi.
– 14 LUGLIO 2016: Una 70enne viene trovata morta a Villagrazia di Carini, nel palermitano. Per l’omicidio il giorno dopo viene fermato il marito.
– 29 GIUGNO 2016: Uccide la convivente a colpi di pistola davanti agli occhi della figlia di 12 anni, che si salva fingendosi morta. L’uomo, R. G., 51 anni, operatore socio sanitario all’ospedale San Matteo di Pavia, viene arrestato dai carabinieri di Vigevano con l’accusa di omicidio volontario aggravato.
– 28 GIUGNO 2016: La polizia ferma a Modena, con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere, Armando Canò, 50 anni. L’uomo al termine di un lungo interrogatorio confessa di aver ucciso la sua ex al termine dell’ennesimo litigio e di averne nascosto il cadavere nel frigorifero in cantina.
– 10 GIUGNO 2016: La polizia risolve il giallo della giovane donna serba scomparsa il 26 aprile scorso a Trieste. L’ex marito della vittima viene fermato per omicidio: dopo averla uccisa si è liberato del cadavere occultandolo sull’altopiano carsico al confine con la Slovenia.
– 9 GIUGNO 2016: Nel veronese un 53enne uccide l’ex convivente, una maestra di 46 anni, prima tramortendola con un vaso di fiori e poi accoltellandola nella sua casa di Pastrengo.
– 6 GIUGNO 2016: A Spilinbergo, in provincia di Pordenone, una ex guardia giurata uccide la fidanzata che lo aveva lasciato e si suicida. Poche ore prima, a Taranto, un uomo, incapace di accettare la separazione, uccide la moglie e il figlio di 4 anni, poi si suicida nella villetta di famiglia a Palagiano.
– 29 MAGGIO 2016: A Roma Vincenzo Paduano uccide Sara Di Pietrantonio, sua ex fidanzata. Prima la strangola e poi le dà fuoco.
– 20 APRILE 2016: Spara alla moglie in un bar, in via di Lunghezza a Roma, e la uccide. L’uomo confessa poi il delitto.
– 13 APRILE 2016: Una colf di 51 anni viene trovata senza vita in casa con un taglio alla gola nel bolognese. Per l’omicidio viene poi fermato il marito.
– 5 APRILE 2016: Un pensionato di 73 anni uccide la moglie malata con una coltellata. La tragedia avviene in un’abitazione di via Paracelso, a Ferrara.
– 4 APRILE 2016: Un 37enne uccide una donna di 47 anni, madre di tre figli, in una villetta a Pojana di Granfion, nel vicentino. L’uomo non si rassegnava alla fine della relazione.
– 1 FEBBRAIO 2016: Nel Bresciano un uomo di 56 anni accoltella a morte la moglie per poi scappare e schiantarsi contro un tir. Lo stesso giorno a Misterbianco, nel Catanese, un 37enne uccide la sua compagna di 41 anni, madre di tre figli, con la quale aveva frequenti dissidi.
– 9 GENNAIO 2016: A Giugliano in Campania, nel Napoletano, una donna viene uccisa insieme alla figlia di 4 anni dal marito, che poi tenta il suicidio.