L’uno-due firmato Ronaldo e Higuain permette alla Juventus di espugnare la BayArena di Leverkusen e chiudere imbattuta il girone di Champions. Il 2-0 della squadra di Sarri, ventiduesimo risultato utile consecutivo in Europa per l’allenatore toscano, e’ arrivato al termine di una partita senza particolari emozioni, ravvivata al 21′ del secondo tempo con l’ingresso di Dybala al fianco di Ronaldo e Higuain. La ‘Joya’ ha cambiato volto alla partita, servendo l’assist per il primo gol di CR7 e quello del raddoppio del ‘Pipita’. Il quinto successo nel girone porta accompagna la Juventus al sorteggio di lunedi’, quando l’urna di Nyon decretera’ l’avversaria agli ottavi tra Real Madrid, Tottenham, Chelsea, Lione e Borussia Dortmund. Con la qualificazione e il primo posto ormai in tasca, Sarri ha rifatto il look alla squadra, complici anche gli infortuni di Bentancur, Ramsey e Douglas Costa e al turno di riposo concesso a de Ligt. La coppia inedita di centrali formata da Rugani e Demiral, mai in campo insieme, ha protetto il rientrante Buffon, con Cuadrado nell’inedita posizione di interno di centrocampo e Rabiot nuovamente titolare.
La caccia all’Atletico e al secondo posto e’ stato il carburante nei primi minuti di partita per il Bayer, anche se la prima occasione e’ capitata sui piedi di Higuain al 10′: il ‘Pipita’ invece di tirare sul rovesciamento di fronte ispirato da Danilo, ha cercato Ronaldo, arrivato un soffio in ritardo all’appuntamento con il gol. Il palo di Diaby un minuto dopo con un gran sinistro ha aperto definitivamente le ostilita’ con la Juventus pericolosa con Ronaldo e Cuadrado in rapida successione, due fendenti finiti a fil di palo, e Buffon impegnato da Bellarabi. Piu’ che il gusto del palleggio predicato da Sarri alla vigilia, in avvio le due squadre hanno dimostrato di gradire ritmi alti e rapidi rovesciamenti di fronte, con errori su entrambi i fronti. Al 44′ Havertz ha provato a cambiare volto al match sfruttando un brutto errore in alleggerimento di Rabiot, ma la chiusura di Demiral e’ stata l’ultimo evento degno di nota di un primo tempo inconcludente.
La Juventus e’ uscita dagli spogliatoi con il piede giusto, alzando la pressione e mettendo in difficolta’ i tedeschi specialmente sulle fasce. Ronaldo ha trovato la via del gol al 6′ con un bel diagonale, partendo pero’ in fuorigioco. Con il passare dei minuti, e l’Atletico Madrid saldamente in vantaggio con la Lokomotiv Mosca nell’altra partita del girone, e’ scemata anche l’intensita’ del Bayer, privando il match dell’unica motivazione residua. Sarri ha ravvivato la partita provando il tridente di stelle inserendo Dybala al posto di uno spento Bernardeschi, ricevendo subito la scossa da parte dell’argentino. Rivitalizzata dall’ingresso della ‘Joya’, la Juventus e’ passata in vantaggio al 30′ con una pennellata di ‘sarrismo’, nata da una verticalizzazione per Dybala che ha illuminato Ronaldo nel cuore dell’area tedesca, quasi una riedizione del gol segnato quattro giorni prima con la Lazio. Sterili i tentativi del Bayer di pareggiare, efficace ancora una volta Dybala, che nel recupero ha servito Higuain per il gol del 2-0 che ha chiuso il match e proiettato i bianconeri verso il sorteggio di lunedi’.