Ronaldo: “Nessuna nostalgia. Serie A difficile per attaccanti”
“La serie A sia il campionato dove è più difficile fare gol”
“Felice in Italia” con nessuna nostalgia della Spagna anche se ha lasciato “molti amici e un grande club” come il Real Madrid. Lo dice Cristiano Ronaldo in una intervista alla Dazn spagnola alla vigilia del match con l’Atletico Madrid. Ronaldo definisce la serie A il campionato “più difficile per gli attaccanti”. E sulla sfida di stasera con l’Atletico Madrid dice: “Loro sono tra i candidati a vincere la Champions, sappiamo che sarà difficile ma se la Juve gioca bene passeremo il turno”.
Poi parla dei primi mesi italiano. “Il bilancio è molto positivo e io mi sento bene. Mi sono adattato al campionato italiano, che secondo me è il più difficile per gli attaccanti. E’ un campionato con molta qualità, non me lo aspettavo. Sono felice, così come la mia famiglia e i miei figli. Tutto è positivo”. Poi aggiunge: “Non mi mancano né la Spagna né il Portogallo. Ovviamente ho lasciato molti amici e un grande club che mi ha dato affetto. Ma non mi manca il paese, perché in Italia ho le stesse cose. Non è stato difficile per me”. E ancora, sulle differenze tra la serie A e la Liga: “In Serie A è più difficile segnare, la Liga è più aperta e le squadre rischiano di più. Qui la priorità è difendere bene e poi attaccare. Ho giocato anche in Inghilterra per cinque anni e credo che la serie A sia il campionato dove è più difficile fare gol”.[irp]