No al proscioglimento immediato delle cosiddette “ex olgettine” dall’accusa di falsa testimonianza. Lo hanno stabilito i giudici del Tribunale di Milano rigettando la richiesta presentata nelle scorse udienze dai difensori di alcune delle ragazze imputate nel processo Ruby ter.
Secondo i giudici della settima sezione penale, presieduti dal giudice Marco Tremolada, la richiesta di proscigliere subito 18 olgettine non può essere accolta perchè la fase istruttoria “è in fase avanzata ma non è completata” e perciò allo stato attuale “non sussistono i requisiti di evidenza necessaria” per poter procedere a una pronuncia di prosciglimento immediata. Da qui la decisione dei giudici di disporre “il doversi procedere” del dibattimento.