Saldi, a Palermo da primo weekend timidi segnali positivi

Nel primo weekend di saldi a Palermo si è registrata una sostanziale tenuta. Emerge dalle stime di Confcommercio Palermo secondo cui c’è stato un timido segno positivo. Per il centro studi e ricerche dell’associazione, ogni famiglia spenderà in media 160/170 euro, con una spesa pro capite di circa 70 euro per l’acquisto di articoli di abbigliamento e calzature in saldo. “La Sicilia – spiega la presidente di Confcommercio Patrizia Di Dio – è stata la prima regione ad iniziare per effetto del nuovo decreto dell’assessore regionale che ha inopinatamente stabilito la partenza ancora più anticipata del solito e di venerdì, quando i saldi hanno sempre preso il via di sabato. Anche questo un problema – aggiunge Di Dio – perché in pochi hanno saputo per tempo l’avvio degli sconti in un giorno assolutamente nuovo, il venerdì, e in discontinuità con il passato e con il resto del Paese. Oltre che per questa scelta l’inizio dei saldi è stato diciamo annacquato dalle promozioni che sempre l’assessore Lo Bello ha liberalizzato, di fatto, per tutto l’anno e che ha tolto il potere attrattivo ai saldi veri e propri”. E ancora: “Speriamo che i segnali positivi siano il preludio, se non di una ripresa, dello stop al segno negativo che ci ha accompagnato negli ultimi anni e che questo trend positivo possa continuare fino alla fine dei saldi. Magari non salveremo la stagione per le ragioni accennate prima, ma servirà a far prendere una boccata d’ossigeno al commercio per andare avanti in modo sereno”.