Salvatore Borsellino fa un passo indietro, sospendo per ora giudizio

BUFERA CROCETTA Lo zio di Lucia Borsellino: “Mia sorella Rita ieri ha mandato un sms a Rosario Crocetta, scrivendogli di non presentarsi alle manifestazioni in via D’Amelio”

Salvatore-Borsellino

“Mia sorella Rita ieri ha mandato un sms a Rosario Crocetta, scrivendogli di non presentarsi alle manifestazioni in via D’Amelio perché non sarebbe una persona gradita”. Lo rivela Salvatore Borsellino, fratello del magistrato ucciso dalla mafia, ospite di 24Mattino di Alessandro Milan su Radio 24. “Rita gli ha scritto ieri – puntualizza – dopo che si sono diffuse le prime notizie che davano per certa l’intercettazione che riguarda Crocetta. Lo stesso pensavo io ieri. Ora però sospendo il giudizio. Se le intercettazioni fossero in realtà una macchina del fango sarebbe un atto di sciacallaggio, aspetto che lo dica la magistratura. Ma in questo momento di incertezza Crocetta farebbe bene a evitare di presentarsi. Credo che non si presenterà, forse non l’avrebbe fatto Cuffaro ma Crocetta è una persona più sensibile umanamente”.

Salvatore Borsellino poi osserva: “Se questa intercettazione è reale è di una gravità estrema. Anche solo il fatto che Tutino abbia potuto dire una frase del genere vuol dire che riteneva di essere in condizione di farlo. Se invece la notizia è stata costruita ad arte vuol dire che il degrado della vita politica in Italia è a livello intollerabile”. Infine Borsellino parla della cosiddetta antimafia di facciata, denunciata dagli stessi figli di Borsellino: “I giornalisti che hanno interpretato le parole di Lucia e Manfredi come dissociazione dalle manifestazioni del 19 in via D’Amelio sono cronisti che evidentemente non hanno mai partecipato. Saprebbero benissimo che i figli di Paolo non sono mai stati presenti alle nostre manifestazioni, hanno sempre tenuto un profilo basso, cosa che io apprezzo”.