“Oltre che a parlare di pupazzi, spero che Draghi trovi il tempo per trovare altri soldi per aiutare gli italiani a pagare le bollette perché non so se ha capito l’emergenza nazionale a cui stiamo andando incontro”. Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, a margine di un evento sulla flat tax a Milano, legando la questione energia e l’affermazione del premier sui “pupazzi prezzolati” dalla Russia. “Non ho tempo di seguire le conferenze. Penso sia legittimo non seguire le conferenze di Draghi, non c’è ancora un articolo della Costituzione che lo imponga. I miei rapporti con Draghi? Corretti, da parte mia”, ha tagliato corto.
“Ci sono agenti infiltrati, tra di noi? Ci sono pupazzi? Una settimana a menare il torrone sulle influenze straniere… Io sono pagato dagli italiani e rispondo solo al popolo italiano. E se a Bruxelles decidono qualcosa che danneggia il popolo italiano, io ho il diritto di chiedere che Bruxelles difenda il popolo italiano”, ha aggiunto dal palco della manifestazione. “Ci hanno accusato di aver ospitato il ministro ungherese, cosa dovremmo fare, cancellare l’Ungheria dalla faccia della terra? Hanno appena votato…”.
Ieri, il premier Mario Draghi ha rimproverato implicitamente a Fdi e Lega l’amicizia con Orban: “Noi difendiamo lo Stato di diritto. I nostri alleati sono la Germania e la Francia, che difendono lo stato di diritto. C’è da domandarsi come uno si sceglie i partner? Certamente sulla basa di una comunanza ideologica, ma anche sulla base della tutela degli interessi degli italiani. Bisogna chiedersi chi mi aiuta a proteggere gli italiani meglio? Chi conta di più tra questi partner? Datevi voi le risposte”. Per le sanzioni alla Russia Draghi si riferisce a Salvini: “Il governo su questo non condivide” la posizione del leader della Lega, Matteo Salvini. “Le sanzioni funzionano, la propaganda russa ha cercato di dimostrare il contrario ma non è vero, altrimenti non si spiegherebbero i comportamenti recenti di Putin. Bisogna continuare su quel fronte”. Sulle sanzioni alla Russia “all’interno del centrodestra ci sono tanti punti di vista. Quello di Salvini prevale? Non posso dire questo”.