“Non ci sono stati ne’ passi indietro, ne’ passai avanti. C’e’ un candidato unitario che puo’ vincere. Non volevamo che si ripresentasse un altro caso Roma dove il centrodestra diviso ha regalato la vittoria ai grillini”. Il leader della Lega, Matteo Salvini, in un’intervista al ‘Giorno’, spiega cosi’ la scelta di Nello Musumeci come candidato presidente alle elezioni in Sicilia e per quanto riguarda Silvio Berlusconi, “non c’e’ stato bisogno di convincerlo. Musumeci e’ il candidato migliore, anche perche’ e’ il piu’ esperto. Io Silvio non l’ho neanche sentito…”. “Ci incontreremo a settembre – aggiunge – Faremo un tavolo sul programma”.E al tavolo il ‘Carroccio’ sottolineera’ “alcuni punti su cui non si transige” come “la cancellazione della legge Fornero”. “Chi si allea con noi sa che su questo, immigrazione e tasse non si discute”. E sulla questione della leadership nel centrodestra, Salvini ribadisce: “L’ha detto anche Silvio: chi prende un voto in piu’ sara’ il candidato premier”, e “ognuno correra’ con la sua lista, ma con un programma comune”. La Lega poi avra’ “un solo simbolo in tutta Italia” e “di certo non si puo’ presentare a Palermo col simbolo della Lega Nord” ma non ci saranno per ora “ne’ cambi di nome, ne’ di simboli. Se ne parlera’ dal 23 in poi dopo i referendum sull’autonomia in Lombardia e Veneto”.