Sampdoria-Torino 1-1, Acquah replica a Torreira. Mazzarri allontanato

Giampaolo ha portato a casa il quarto risultato utile consecutivo

Ebenezer Afriyie Acquah

Un gol per parte, due espulsi e sei ammoniti: non sono mancate le emozioni in Sampdoria-Torino 1-1, anticipo della 23esima giornata di Serie A. Succede tutto nel giro di un quarto d’ora nel primo tempo: al vantaggio doriano di Torreira su punizione, replica Acquah per i granata. Un risultato che lascia invariate le posizioni in classifica delle due squadre: la Samp è sesta con 38 punti, il Toro aggancia momentaneamente l’Atalanta all’ottavo posto con 33. Ancora buone indicazioni per i due allenatori, Giampaolo ha portato a casa il quarto risultato utile consecutivo mentre lo stesso vale per Mazzarri (espulso nel finale). Per il neo tecnico granata due vittorie e due pareggi esterni da quando ha preso il posto di Sinisa Mihajlovic. I granata sono comunque in serie utile da sei partite. La Samp recupera dall’inizio Fabio Quagliarella, mentre nel Torino parte solo dalla panchina Andrea Belotti. Queste le principali novità nelle formazioni. Nelle file doriane, Giampaolo schiera il bomber di Castellammare al fianco di Zapata con Ramirez alle spalle. Sulla fascia sinistra confermato Murru, con Strinic in panchina. Nelle file granata, Mazzarri schiera un inedito e più prudente 4-3-2-1 con Iago e Baselli sulla trequarti alle spalle di Niang. Primo tempo giocato a viso aperto dalle due squadre e a ritmi alti anche perché l’equilibrio si spezza molto presto. Dopo una prima occasione per il Toro con Iago Falque, fermato al momento giusto da Murru, al 10′ è la Samp a passare in vantaggio con una punizione vincente di Torreira che sorprende Sirigu passando attraverso la barriera. La replica dei granata al 25′ con il pareggio firmato da Acquah, con un destro di prima intenzione dai 20 metri deviato da Ferrari che spiazza Viviano.[irp]

La squadra di Mazzarri sulle ali dell’entusiasmo, dopo qualche minuto sfiora anche il raddoppio con una deviazione sottomisura di Niang fermato però dal fuorigioco. Poco dopo la mezzora si fa male Obi nel Torino, in campo al suo posto Ansaldi. Prima dell’intervallo la Samp prova a riprendere in mano il pallino dell’incontro ma senza creare grossi pericoli dalle parti di Sirigu, aldilà di una punizione di Torreira. E’ anzi il Toro a chiudere in avanti con Niang che per poco non approfitta di una disattenzione di Viviano. La partita continua ad essere spigolosa anche nel secondo tempo, fioccano infatti le ammonizioni. La Samp si rende pericolosa dopo una decina di minuti con un destro potente di Zapata di poco a lato. Lo stesso attaccante colombiano è poi costretto ad uscire per problemi fisici, al suo posto dentro Kownacki. Il Toro non molla e con grande carattere ribatte colpo su colpo, rendendosi pericoloso anche con un destro da fuori di Rincon respinto da Viviano. Mazzarri si gioca la carta Belotti al posto del deludente Niang, ma le cose per i granata si mettono male quando a un quarto d’ora dalla fine Acquah si fa espellere per doppia ammonizione. Il tecnico perde poi anche Rincon acciaccato, al suo posto Valdifiori. Giampaolo manda in campo Caprari al posto di Ramirez e Verre per Barreto in vista dell’assalto finale. Il Toro si difende con con i denti e in contropiede sciupa all’85’ una grande occasione con Belotti, che tutto solo davanti a Viviano spara in curva. Dopo l’espulsione di Mazzarri per proteste, l’ultimo brivido della gara è un destro da fuori di Verre deviato in angolo da Sirigu.[irp]