Samsung ha lanciato il suo nuovo smartphone Galaxy S9 al Mobile World Congress di Barcellona. Nel design è molto simile al suo predecessore, con bordi ridotti al minimo e display curvo sui lati lunghi dello schermo. Si punta molto sulla fotocamera, con risoluzione a 12 megapixel e migliorie sulla qualità delle immagini. Sul modello S9+ è presente addirittura una doppia fotocamera posteriore. Il nuovo obiettivo ha infatti una doppia apertura focale che permette immagini più belle e precise in condizioni di luce scarsa e la funzionalità video super slow-motion. La casa sudcoreana ha deciso di concentrarsi sul modo in cui le persone oggi comunicano, condividendo e sperimentandosi a trasformare ciò che immortalano. Ormai il telefono si usa poco per parlare, più per inviare messaggi di testo o mandare video e foto. L’altra novità, infatti, riguarda le Emoji, le “faccine”, che diventano animate grazie a un software in grado di riprodurre anche la propria espressione. “Poi sono arrivate le emojis, poi l’evoluzione delle emojis, ma erano solo simboli che ci hanno aiutato a esprimere un pensiero, uno stato d’animo, un’emozione, ma non erano in grado di catturare noi stessi, come individui. Ecco, noi stiamo cambiando tutto questo” ha detto Erin Willis senior manager del marketing Samsung parlando di come si sia evoluto il modo di comunicare. Altra innovazione, si potrà tradurre in tempo reale testi in lingua straniera solo inquadrandoli con la fotocamera. Galaxy S9 e S9+ arriveranno a marzo sul mercato, prezzo consigliato, rispettivamente di 899 e 999 euro.