Si è concluso a inizio febbraio, ma il Festival della Canzone italiana continua a far parlare di sé. Sanremo Giovani World Tour, promosso e organizzato dal Ministero degli Esteri e dalla Rai per sostenere l’industria creativa e promuovere i talenti emergenti della musica italiana, è stato infatti presentato alla Farnesina. La tournee toccherà sette città e cinque continenti, partirà il 31 marzo e porterà sul palco i finalisti di Sanremo Giovani 2018. Da Einar ai La Rua, passando per Federica Abbate (indisponibile per le prime tappe causa malattia), Nyvinne e i Deschema. Compatibilmente con la sua fitta agenda, ci sarà, ovviamente, anche il vincitore della 69esima edizione del Festival, Mahmood: l’autore della hit ‘Soldi’ sarà presente nella data inaugurale a Tunisi e in quella conclusiva a Bruxelles. Tokyo, Sidney, Buenos Aires, Toronto e Barcellona le altre città interessate dal tour.
Così il Direttore Generale per la promozione del Sistema Paese della Farnesina, Vincenzo De Luca.: “Questa è una grande occasione, perché Sanremo è un marchio internazionalmente conosciuto. Mettiamo a disposizione la rete diplomatica e consolare e gli Istituti di Cultura come una piattaforma per la promozione dei giovani talenti italiani”. Alla conferenza era presente anche il vice direttore di RaiUno, Claudio Fasulo: “E’ la ciliegina sulla torta del nostro progetto e della continuità di questi ultimi anni su Sanremo Giovani”. Esordiente all’Ariston aveva portato Parole Nuove, queste le aspettative di Einar: “Ascoltino la mia musica e che possa anche piacere, perché credo che questa bellissima occasione è una cosa che non capita tutti i giorni”. Sorridenti e impazienti di partire anche i La Rua: ”Credo che sia una bellissima iniezione anche di speranza, perché alla fine con l’impegno si può arrivare a coronare un piccolo grande sogno come questo”.[irp]