Sanremo, ok dalle case dicografiche per Irama in gara con video

Cambiato regolamento, l’artista resta tra i big. Fiorello: “Il mondo è cambiato… cambia tutto”

Irama

C’è l’ok delle case discografiche affinché Irama possa restare in gara al Festival di Sanremo e partecipare alla competizione, pur rimanendo in quarantena, con la trasmissione del video delle sue prove generali. Cambiato dunque il regolamento, come proposto da Amadeus.

“Sono triste, dispiaciuto e mortificato per non essere sul palco dell’Ariston. Ci tenevo molto a fare la performarce, e a giocarmela”. Così Irama, in una conferenza stampa a commento della positività di due suoi collaboratori, parrucchiere e truccatore e il fonico, che lo costringono a una quarantena e quindi la sua partecipazione sarà “in remoto”. “La prima cosa a cui pensare è la salute, spero che stiano tutti bene. Al di là della gara, questo è un virus, ricopre un anno tutto particolare. E se da una parte sono grato e riconoscente perché Amadeus e le case discografiche mi abbiano teso la mano in un momento difficile. D’altra parte, non vi nascondo, il dispiacere personale”.

Come aveva dichiarato in precedenza il direttore di Rai1, Claudio Fasulo, “a norma di regolamento, Irama deve ritirarsi dalla gara dei Big del Festival di Sanremo” in quanto “il collaboratore positivo al test rapido è risultato anche al molecolare, ed è stato trovato positivo anche un altro collaboratore”. Tra l’altro, tutti i contatti stretti delle ultime 48 ore devono osservare una quarantena di 10 giorni, 14 se c’è variante inglese.

Da qui il tentativo di Amadeus di “chiedere a tutti i cantanti, se sono d’accordo, di mandare e tenere in gara Irama mandando in onda il video della prova generale”. “Siamo in una situazione di emergenza, l’idea mi è venuta stanotte – ha spiegato Amadeus – perché non mi piaceva che un ragazzo fosse escluso per un problema legato al Covid e alla positività di un collaboratore, e perché purtroppo potrebbe accadere ad altri. Chiedo perciò a tutti i cantanti, se sono d’accordo, di tenere in gara Irama mandando in onda il video della prova generale, anche perché non cambia nulla visto che ugualmente non c’era il pubblico”. Puntuale l’ironia di Fiorello. “Il mondo è cambiato, è cambiata la scuola, si fa la didattica a distanza, cambia tutto, le riunioni del presidente Consiglio si fanno a distanza, ma Sanremo non può cambiare? E’ un’idea meravigliosa far partecipare Irama con il video delle prove, spero che gli altri 25 Big accettino questa proposta”. E così è andata.