L’allenatore del Napoli, Maurizio Sarri, accusato ieri da Roberto Mancini di avergli rivolto accuse omofobe rischia da tre turni a quattro mesi di squalifica. Gli atti sono già nelle mani del giudice sportivo che ha ricevuto anche il rapporto degli ispettori della Procura federale con le audizioni immediate dei 2 tecnici effettuate già negli spogliatoi del San Paolo. Le norme della Figc, infatti, puniscono un tesserato da una multa o una squalifica breve, tre turni, in caso di “dichiarazioni lesive” fino a una squalifica di “non meno di 4 mesi” se Tosel le riterrà “frasi discriminatorie”. Possibile anche un supplemento di indagine da parte della Procura federale.