Nell’ultima settimana ci sono stati i due più gravi naufragi di sempre. L’anno scorso, a fine aprile, i morti in mare furono 96; quest’anno sono già 1.600. Numeri allucinanti che danno il senso dell’emergenza migranti in cui viviamo. Come spiega Giovanna Di Benedetto, portavoce di “Save the Children” in Italia dal porto di Catania: “Gli ultimi giorni sono stati giorni veramente molto pieni. Sono arrivate più di 11mila persone. Secondo le nostre stime dall’inizio dell’anno più di 23.700 sono i migranti arrivati in Italia. Di questi 1.900 sono minori e 1.300 non accompagnati. Una situazione molto difficile. Solo nell’ultima settimana ci sono stati i due più gravi naufragi di sempre: 400 persone morte la scorsa settimane e i sopravvissuti sono arrivati a Reggio Calabria, e poi la strage dei 700”. Flavio Di Giacomo, portavoce dell’Oim, Organizzazione internazionale per i Migranti, sottolinea come il flusso dei migranti sia rimasto lo stesso. Ma i morti continuano a salire: “Un numero così alto fino adesso non l’abbiamo mai visto. Aspettiamo quello che ci diranno i testimoni. L’anno scorso sono arrivati da gennaio ad aprile 26.600 migranti. Quest’anno 22mila migranti circa, quindi il flusso migratorio è rimasto pressochè lo stesso: quello che cambia è il numero dei morti. L’anno scorso a quest’ora erano 96, oggi sono 1.600”.
