Scelto come il “dolce più buono della Sicilia”: lo fanno solo in questo bar minuscolo nascosto tra le montagne | La signora Maria a 83 anni è ancora la regina

Dolci con la ricotta (Facebook) IlFogliettone
Dolci prelibatezze con la ricotta in questo piccolo bar dell’entroterra siciliano, a gestire tutto la signora Maria che ha 83 anni.
I dolci siciliani, con la loro ricca storia e i sapori intensi, sono amati in Italia e nel mondo. La Sicilia, crocevia di culture, ha saputo fondere influenze arabe, normanne e spagnole in creazioni dolciarie uniche.
Tra i dolci più iconici spiccano i cannoli, con la loro cialda croccante ripiena di ricotta e decorata con gocce di cioccolato o canditi. La cassata, un trionfo di pan di Spagna, ricotta, pasta reale e frutta candita, è un’altra eccellenza siciliana. Entrambi questi dolci hanno origini antiche, risalenti al periodo della dominazione araba.
Oltre ai classici, la Sicilia offre una varietà di dolci a base di ricotta, come la cassatella, le olivette e i ravioli dolci. Ogni dolce racconta una storia e una tradizione, spesso legata a festività religiose o eventi storici. La passione per i dolci siciliani si riflette anche nella crescente popolarità delle pasticcerie siciliane all’estero.
La qualità degli ingredienti, la maestria dei pasticceri e la ricchezza delle tradizioni rendono i dolci siciliani un patrimonio gastronomico inestimabile. Ogni assaggio è un viaggio nella storia e nella cultura di questa terra, e la pasticceria di cui vi parliamo oggi è tra le più rinomate dell’intera Sicilia.
Le deliziose “Genovesi”
Le Genovesi, con ricotta o crema pasticciera, sono anch’esse un dolce tipico siciliano, originario della zona del trapanese, molto amato per la sua semplicità e bontà. Si tratta di due dischi di pasta frolla che racchiudono un ripieno cremoso con talvolta le gocce di cioccolato. La loro forma ricorda una conchiglia e la superficie è spesso cosparsa di zucchero a velo.
La preparazione delle genovesi richiede una pasta frolla friabile e un ripieno di ricotta di pecora fresca e di alta qualità, ma esiste anche la variante con la crema. La ricotta viene lavorata con lo zucchero fino a ottenere una crema liscia e vellutata, che viene poi racchiusa tra i due dischi di pasta frolla. Le genovesi vengono cotte in forno fino a doratura e servite fredde o a temperatura ambiente. E in questo bar si rispetta la tradizione: è infatti un punto di riferimento per turisti e non solo.

Il piccolo bar di Maria Grammatico
La storia di Maria Grammatico, rinomata pasticciera siciliana, è un racconto di resilienza e passione. Orfana in tenera età, Maria trovò rifugio nel convento di San Carlo a Erice, dove apprese l’arte della pasticceria. Qui, tra i segreti dei dolci conventuali, nacque la sua vocazione. In seguito, aprì la sua pasticceria, dove la Genovese, un dolce semplice ma iconico, conquistò il mondo.
La fama delle genovesi di Maria Grammatico si diffuse rapidamente, attirando visitatori da ogni dove. Ancora oggi, la sua pasticceria è un tempio del gusto, dove i dolci sono preparati artigianalmente con l’aiuto dei suoi familiari. Maria, nonostante gli 83 anni, continua a dedicarsi con amore alla sua arte, testimoniando una dedizione che rende i suoi dolci unici e indimenticabili.