In scena a Siracusa e Taormina il ‘Mythos Opera Festival’, più di un mese di opere e concerti
Tre titoli proposti in produzioni radicalmente nuove: ‘Carmen’ di Bizet, ‘Cavalleria Rusticana’ di Mascagni e ‘Aida’ di Verdi
Il ‘Mythos Opera Festival’, la grande kermesse lirico-sinfonica in programma in Sicilia, è alle porte. Nel corso della manifestazione (Roberto Cresca, codirettore del festival, e Enrico Stinchelli, critico musicale stavolta nelle vesti di regista) sono in programma opere e concerti dal 14 luglio al 31 agosto tra Siracusa (nel Castello Maniace, foto) e Taormina (Teatro Antico), con tre titoli proposti in produzioni radicalmente nuove: ‘Carmen’ di Bizet, ‘Cavalleria Rusticana’ di Mascagni e ‘Aida’ di Verdi. Si comincia il 14 luglio (repliche il 23 luglio e il 5 agosto) a Siracusa, con ‘Carmen’. Per questa messa in scena Stinchelli punta a valorizzare l’intera piazza del Castello, senza le classiche “entrate” da quinta a palcoscenico, ma con continue interazioni spaziali che vedono protagonisti e comparse arrivare in scena da ogni lato. Stinchelli annuncia anche la presenza di un nudo maschile integrale, come ‘angelo della morte’, tema trainante della Carmen, opera dominata dall’eterno scontro Eros-Thanathos. Ci sono i costumi a firma del grande pittore, scenografo, animatore e illustratore genovese Lele Luzzati, di cui ricorre quest’anno il decimo anniversario della scomparsa, messi a disposizione dalla Fondazione Cerratelli. Allestimento kolossal per ‘Aida’ nel Teatro Antico di Taormina, il 31 agosto alle ore 21.30, con le scenografie firmate sempre da Enrico Stinchelli e realizzate dal maestro di cartapesta Scalia Fichera, in collaborazione con il Comune di Acireale e la fondazione Carnevale di Acireale. Per l’ambientazione dell’antico Egitto ci saranno particolari effetti di luce, e forse per la prima volta in scena, una vera e propria oasi e dune di sabbia realizzate dall’azienda siciliana Il Faro.[irp]
Il Mythos Opera Festival valorizza tanti giovani artisti e compagini musicali, a cominciare da Gianfranco Pappalardo Fiumara, pianista e sovrintendente del Festival, e dal Coro Lirico siciliano, messi a fianco di artisti conosciuti e affermati come Katia Ricciarelli che è direttore artistico della manifestazione. “Il livello delle opere e quello dei concerti coi grandi nomi coinvolti – spiega Cresca – assieme alla più bella, magica, ineguagliabile ‘sicilianità’ delle locations, costituiscono una grande forza e una sicura attrattiva, e ciò aiuterà a lasciare decisamente sullo sfondo la memoria di tante opere rappresentate nel passato, di livello certamente diverso, per non dire talvolta approssimative e di scarso peso specifico”. Sempre a Siracusa, il 13 agosto si rappresenta la terza opera in programma, ‘Cavalleria Rusticana’, emblema della ‘sicilianità in musica’ con gli amori ed i tradimenti tra Turiddu, Santuzza, Lola e compare Alfio, nel contrasto a tinte forti tra sacro e profano. Regia del critico d’arte Massimo Bonelli e costumi sempre della Fondazione Cerratelli. Il 28 agosto è poi in programma a Taormina (ore 21.30) un ‘Gran Gala’ con star della lirica mondiale come Fabio Armiliato, Elena Bakanova, Sergio Bologna, Federica Carnevale, Giovanna Casolla, Roberto Cresca, Maria Dragoni, Silvana Froli, Sumi Jo, Sabrina Messina, Aprile Millo, Tea Purtseladze, Desirèe Rancatore, riuniti per ricordare Daniela Dessì, il grande soprano scomparso prematuramente. Parte del ricavato del gala sarà dato in beneficenza per la ricerca sul cancro. Sempre a Taormina, il 30 agosto (ore 21.00) ‘Sinfonie d’Estate’, una serata all’insegna della musica sinfonica, con l’Orchestra Filarmonica della Calabria diretta da Filippo Arlia. Al pianoforte Nico Fuscaldo.[irp]