Scherma Europei u23, prime medaglie per l’Italia in Bulgaria
Si e’ alzato il sipario a Plovdiv, in Bulgaria, sui Campionati Europei under23 2016 e l’Italia festeggia gia’ quattro medaglie. Arrivano dal fioretto femminile e dalla sciabola maschile, grazie a Francesca Palumbo e Francesco D’Armiento, che conquistano la medaglia d’argento, mentre Martina Sinigalia e Leonardo Affede ricevono al collo quella di bronzo. Nel fioretto femminile Palumbo cede in finale alla russa Svetlana Tripapina, col punteggio di 10-15. La fiorettista lucana, dopo aver sconfitto la polacca Dlugosz per 11-10 e nel turno delle 16 l’ungherese Fruzsina Golya per 12-11, aveva avuto nettamente ragione col punteggio di 15-6 ai quarti della tedesca Charlotte Krause, approdando in semifinale dove aveva poi sfidato e superato 15-12 la polacca Marika Chrzanowska. Martina Sinigalia, dal canto suo, dopo aver esordito nel turno delle 32 vincendo contro la romena Anca Saveanu per 15-5, proseguendo poi avendo la meglio per 15-7 sulla ceca Andrea Bimova e quindi, ai quarti, contro la russa Kristina Samsonova col punteggio di 15-6, e’ stata fermata in semifinale dalla russa Svetlana Tripapina per 5-15. La stessa russa era stata l’artefice dell’eliminazione ai quarti anche dell’altra azzurra Camilla Rivano, sconfitta per 14-8 e rimasta quindi ai piedi del podio. Stop nel turno delle 32 invece per la campionessa europea under20, Erica Cipressa, battata 9-15 dalla polacca Natalia Golebiowska.
Doppia Italia sul podio anche nella sciabola maschile dove Francesco D’Armiento sfiora il titolo, uscendo sconfitto 10-15 nella finalissima contro il il georgiano Sandro Bazadze. D’Armiento, testa di serie numero 1 dopo i gironi, dopo aver sconfitto il romeno Dragos Sirbu per 15-9, ha superato nel turno dei 16 il tedesco Maximilian Kindler con lo stesso punteggio e poi ai quarti ha avuto la meglio sul russo Artem Buchkovskiy per 15-12. In semifinale e’ giunto il derby azzurro contro Leonardo Affede, vinto dal pugliese per 15-10. Affede a sua volta era giunto in semifinale dopo aver vinto per 15-14 il match del turno dei 32 contro il romeno Sorin Eftimie, proseguendo poi con la vittoria per 15-12 contro l’ucraino Oleksiy Statsenko e, ai quarti, avendo avuto la meglio sul bielorusso Artsiom Novikau per 15-11. Rimane ai piedi del podio invece Francesco Bonsanto superato 13-15 dal russo Alexander Trushakov ai quarti di finale, mentre si e’ fermato nel turno dei 16 Leonardo Dreossi sconfitto dal russo Artem Buchkovskiy col punteggio di 9-15.
Nella spada maschile, si infrangono ai quarti le speranze azzurre. Entrambi gli spadisti azzurri approdati ai quarti di finale, Andrea Russo e Simone Esposito, sono stati infatti sconfitti nei rispettivi assalti validi per avanzare in semifinale e quindi salire sul podio. Simone Esposito e’ stato sconfitto 12-15 dallo spagnolo Yulen Pereira, dopo aver inanellato le vittorie contro il romeno Adrian Babija per 15-9, contro il danese Christian Robl per 15-12 e, nel turno dei 16 contro il turco Okan Karadeniz per 15-13. Andrea Russo, invece, dopo essere stato ammesso di diritto al turno dei 32, ha sconfitto dapprima lo svizzero Elia Dagani per 15-14 e poi il tedesco Rico Braun per 15-12, prima di essere fermato dall’ungherese Cho-Teun per 15-13. Lo stesso magiaro aveva eliminato nel turno dei 16 Lorenzo Buzzi col punteggio di 15-12. Stop invece nel turno dei 32 per Gabriele Cimini eliminato col punteggio di 10-15 dal francese Nelson Lopez-Pourtier. Domani sara’ la volta di spadiste, fiorettisti e sciabolatrici, mentre martedi’ 3 spazio alle gare a squadre di fioretto femminile, spada maschile e sciabola maschile, per poi concludere mercoledi’ 4 con le competizioni per Nazionali di spada femminile, fioretto maschile e sciabola femminile.