Eric Schmidt lascia il ruolo di presidente esecutivo di Alphabet, la holding che controlla Google. Lo ha annunciato la societa’ precisando che Schimdt diventera’ “advisor tecnico” del gruppo. Schmidt e’ arrivato a Google da Ceo nel 2001, quando la societa’ aveva solo poche centinaia di dipendenti. Dieci anni dopo ne e’ diventato presidente esecutivo mantenendo il ruolo anche quando con la ristrutturazione il controllo e’ passato ad Alphabet nel 2015. Alphabet intende nominare un altro presidente ma non esecutivo il prossimo gennaio. “Larry, Sergey, Sundar (Pichai, attuale ceo di Google, ndr) e io crediamo che sia il momento per una transizione, nell’evoluzione di Alphabet – dice Schmidt -. La struttura della holding sta funzionando bene e Google e Other Bets (la struttura che raccoglie le altre attività fuori dal motore di ricerca e correlati, ndr) stanno prosperando. Negli anni recenti ho speso molto del mio tempo sulla scienza e la tecnologia, e sulla filantropia, e voglio impegnarmi ancora di più su questo fronte”.