Eccolo, muscoloso e inossidabile, anche se con qualche anno in più. Arnold Schwarzenegger, sorride e saluta i fan e i fotografi, sfoggia un enorme anello a forma di teschio in linea con il suo personaggio alla premiere del suo ultimo film “Terminator: Genisys” al Dolby Theatre di Los Angeles. Con lui il resto del cast, Emilia Clarke, Jason Clarke e gli altri, il regista Alan Taylor e l’amico e collega di sempre, Sylvester Stallone.Schwarzy torna al cinema anche in questo quinto capitolo della serie di “Terminator” che si intreccia con gli altri film. Il suo debutto come cyborg risale al lontano 1984, diretto da James Cameron.Nel nuovo film, in uscita in Italia dal 9 luglio, John Connor, leader della resistenza umana, spedisce il sergente Kyle Reese indietro nel 1984 per proteggere Sara Connor e salvaguardare il futuro. Ma un evento inaspettato crea una frattura nella linea temporale. E il sergente Reese si trova in una nuova e sconosciuta versione del passato, con improbabili alleati, tra cui il Guardiano-Schwarzenegger, nuovi nemici, e una nuova missione inaspettata da affrontare.