Scienza e Tecnologia

Scimpanzè verso l’estinzione, l’Europa chiede aiuto alla genetica

Tra le specie che più di tutte soffrono la distruzione dell’habitat naturale ad opera dell’uomo ce n’è una che condivide con il genere umano il 98% del proprio patrimonio genetico: è lo scimpanzé, ”minacciato” d’estinzione secondo l’Unione Internazionale della Conservazione della Natura. Una volta diffuso in tutto il continente africano, le ultime proiezioni indicano la perdita del 50% degli individui entro il 2030, stime che vanno di pari passo con il ritmo incessante della deforestazione: in un secolo, la pressione delle attività umane ha ridotto le foreste tropicali al 5% della copertura originaria. Di fronte alla minaccia di un’estinzione totale, l’Europa chiede aiuto alla genetica e prepara il contingente di individui ospitati nei parchi zoologici a tornare nelle aree d’origine. ”L’imperativo è lavorare sull’identificazione del patrimonio genetico di ogni esemplare e allevare le popolazioni presenti in Europa con lo scopo di garantire loro la massima diversità genetica possibile, in linea con le 4 sottospecie presenti negli ecosistemi africani”, spiega Frands Carlsen, coordinatore del Programma Europeo per le Specie Minacciate.

”Fino a qualche anno fa potevamo risalire al patrimonio genetico seguendo la sola linea materna, mentre le tecnologie di cui disponiamo oggi ci consentono di identificare interamente il Dna di ogni individuo e mapparne le sequenze. Con queste informazioni – aggiunge Carlsen – siamo in grado di ricollocare gli esemplari nei parchi zoologici secondo l’appartenenza alla sottospecie e preparare i gruppi sociali a tornare in Africa, se sarà necessario”. Già nel 1996, quando la Iucn dichiarò estinto in natura l’ultimo cavallo selvatico, fu grazie agli zoo europei che i cavalli di Przewalski vennero riportati nelle steppe della Mongolia ed è dal 2008 che la specie è ricomparsa nella Lista Rossa. Prima ”criticamente minacciata” e tuttora ”minacciata”, ma comunque ”viva”. Per i 730 scimpanzè che vivono nei parchi zoologici dell’Associazione Europea degli Zoo e degli Acquari la strada è ancora lunga, ma si sta lavorando per il loro futuro.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Condividi
Pubblicato da